BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] seguirono. Alla fine del 1021 infatti Enrico II, con un forte esercito, passava le Alpi e già nel febbraio 1022 si figlio illegittimo di Ugo Capeto abate di Fleury, quando Robertoil Pio lo fece eleggere arcivescovo di Bourges contro l'opposizione ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] primo matrimonio del padre e, soprattutto, il fratello maggiore Robertoil Guiscardo, figlio come lui di Tancredi normanna, ma univa allo spregiudicato conquistatore una donna altrettanto forte, da cui sarebbero nate varie figlie tra cui Matilde, ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] preparatori.
Da questi studi scaturisce ilforte ascendente raffaellesco della composizione, che delle Fratte, Roma 1971, pp. 28. 47, 59; A. Boschetto. Lacoll. Roberto Longhi, Firenze 1971, tav. 91; R. Cocke, Pier Francesco Mola, Oxford 1972, ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] aveva attaccato i criteri fondamentali, facendo rilevare ilforte senso di "delusione" per la rappresentazione ; Da Metternich a Mussolini, ibid., 1º ag. 1933; Dante e Roberto d'Angiò in Studi per Dante, Milano 1935; L'epistolario di Letizia ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] tyrones", mentre compariva sul campo a dare man forte un cavaliere celeste (s. Giorgio), e sulla stessa -196; V. D'Alessandro, Il problema dei rapporti fra Robertoil Guiscardo e Ruggero I, in Robertoil Guiscardo e il suo tempo. Atti delle Prime ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] e precisamente in una lettera del 30 maggio 1693 con cui Roberto Papafava rispondeva ad una precedente missiva scritta dallo stesso C. in Cristofori, di nuova inventione, che fà il piano e ilforte", cioè il primo pianoforte. Di questo prototipo non ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] , in diverse occasioni, conobbe momenti di forte tensione, le cui origini vanno ricercate essenzialmente nel fatto che il flusso inarrestabile dell’espansione normanna, sotto l’impulso di Robertoil Guiscardo, era arrivato a minacciare i territori ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] - e tali rimasero anche dopo questo episodio. Il film, con Pilotto e Roberto Villa, sceneggiatura di Patti e Soldati, colonialista spazio in una cinematografia in cui si erano affermati ilforte dramma neorealista e la satira, talvolta aspra, più ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] due settimane un teatro provvisorio, poté dirigere Il trovatore, Robertoil diavolo e Lucrezia Borgia. Su sprone sodali aveva una propria stanza. Per Tosti il cenacolo michettiano fu sempre un luogo di forte ispirazione: nel 1880 cinque autografi di ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] suo scribendi genere e nella contraddittoria epistola Vituperatio litterarum, il D. evidenzia il rifiuto di ogni artificio verbale e la funzione eminentemente educativa delle lettere.
Ilforte attaccamento alle proprie origini lo condusse a occuparsi ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...