BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] Montegrosso nell'insegnante di filosofia Girolamo di San Roberto (il suo nome di famiglia era da Carrara) un il congresso di Westfalia. Chigi e il B. erano destinati a intendersi, per ilforte interesse portato alle cose spirituali e agli studi. Fu il ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] ’Accademia ecclesiastica formò Taparelli a una forte militanza teologico-politica di stampo rigorosamente i liberali più moderati del suo tempo: i fratelli Massimo e Roberto, il cugino Cesare Balbo, l’abate Vincenzo Gioberti e Marco Minghetti. ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] con Atto Tigri, professore di anatomia (nonché fratello di Giuseppe) e Roberto Bonfanti, canonico pistoiese. Con i due, nel biennio 1845-46, sul modello scientifico darwiniano. Sostenne inoltre ilforte tasso di letterarietà del prodotto popolare, ...
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SICHELGAITA
Arianna Bonnini
– Figlia del principe longobardo di Salerno Guaimario IV e di Gemma (sposatisi nel 1032), si unì in matrimonio, verosimilmente nel 1058, a Melfi, con il normanno Roberto [...] applicati alle donne aristocratiche del tempo: bella e saggia, pudica e onesta.
Il 17 luglio 1085 Robertoil Guiscardo morì, poco dopo essere stato colto da una forte febbre mentre si trovava in Puglia per imbarcarsi alla volta di Cefalonia, con ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] Normanni, sotto la guida di Boemondo figlio di Robertoil Guiscardo, sferrarono un nuovo attacco contro l'Impero volta superato il pericolo normanno e concluse le lotte con i Comuni dell'Italia settentrionale la città, forte dell'appoggio fornitole ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] sua già forte posizione politica, che poté essere esplicata in particolare durante il primo decennio , sottomise a Robertoil Comune di Pavia, il C. fu inviato in quella città con la carica di vicario e la governò in accordo con il conte di Langosco ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] - una precettoria dei cavalieri di S. Giovanni. Di poco più tardo, il Gentiluomo con elmo di Liverpool, in cui la calma espressività dello sguardo e ilforte risentimento volumetrico del volto si inseriscono nello stesso schema, mentale e stilistico ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] a Francesco Guicciardini, Francesco Vettori, Matteo Strozzi, Roberto Acciaiuoli, gli ottimati fiorentini filomedicei, dopo breve ; di accedere a prestiti cospicui o praticarli. Ilforte incremento del patrimonio fondiario mediceo fu infine dovuto ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] ). L’architectura picta nella prima delle Stanze rivela, inoltre, ilforte interesse per l’Antico che Raffaello seppe far rivivere, rielaborandolo : secondo Roberto Longhi questo momento del percorso dell’Urbinate rappresenta «il più grande ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] francesi, uno spagnolo, due inglesi. Questi ultimi, Stefano Langton e Roberto di Corson, erano magistri all'Università di Parigi, una scelta che di gran parte dell'organizzazione della spedizione. Ilforte appello del 15 ag. 1198 non soltanto ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...