MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] donna di forte temperamento, impegnata nelle lotte sindacali e figura di riferimento fondamentale per il giovane, Windt), con esiti, spesso, non distanti da quelli coevi di Roberto Melli e Umberto Boccioni (Fabbri all’incudine, 1912 circa; Maternità, ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] forte di un esercito, poteva muovere guerra alla Polonia. La scelta di servirsi del M. maturò durante una congregazione tenuta il diocesano (nel 1602 entrò in conflitto con il cardinale Roberto Bellarmino per lo scambio di alcune parrocchie, e ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] Roberto di Ginevra: il successivo 28 maggio fece come nuovo vescovo ilIl 30 novembre ottenne da Urbano VI il vicariato apostolico della città e del contado di Gubbio. Forte del prestigio derivantegli dalla nuova posizione, il 24 febbr. 1382 il ...
Leggi Tutto
POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] riconosceva una valenza pastorale forte, non in contrasto, bensì utilizzo del catechismo di Roberto Bellarmino, che provocò 1966, pp. XXXVII, XXXIX, 546; M.L. Gatti Perer, Il cardinale G. P. e gli Atti della Visita pastorale nella Collegiata di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] la cappella Ghini, Roberto Tarlati se ne fece costruire una nel duomo di Arezzo. Il contratto con G. fu concluso il 28 genn. 1334 del duomo nuovo di Siena. Questo gruppo di sculture, di forte espressività, è l'opera più importante di G. negli anni ...
Leggi Tutto
TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] culturale e da quella forte solidarietà politica con il governo cittadino che in varia Lucca di G.B. Sesti), cc. 189, 192v-194r, 198v; 1746 (Notizie cavate da un giornale di Roberto di Pagano del Portico), cc. 2, 4, 7, 12-14, 18, 21-22, 25; 1792 ( ...
Leggi Tutto
RAGGIO, Edilio
Roberto Tolaini
RAGGIO, Edilio. – Nacque a Genova il 15 luglio 1840 da Carlo (1814-1872), uno dei principali armatori navali genovesi dell’epoca, e da Fortunata Orsolina (1819-1886).
Negli [...] o per l’altro, l’intervento dello Stato era forte, vuoi in termini di protezione doganale, vuoi in termini Spinola, appartenente a una delle famiglie nobili più antiche di Genova. Il vasto patrimonio, dopo la morte, nel 1909, della vedova di Edilio ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] Roberto Monaldi, designato dal podestà di Pesaro, ammontava a 39.000 scudi d’oro in oro. Piccolomini aveva già contratto numerosi debiti e il ’aprile 1590 la pressione delle bande si fece più forte soprattutto nella Marca, ad Ascoli, dove la Spagna ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] come rappresentante del papa era così forte che il clero portoghese lo pregò di chiarire il 10 e il 17 dic. 1146 nominò G. cancelliere della Chiesa romana, come successore del defunto Roberto, cardinale dei Ss. Silvestro e Martino.
G. doveva il ...
Leggi Tutto
DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] epoca, crearono un forte attrito tra la comunità e un elemento inflessibile come il D., tanto che il capitolo generale dell'Ordine avrebbe dato successivamente F. De Roberto ne I viceré, descrivendolo come il dorato ricettacolo di una aristocrazia ...
Leggi Tutto
mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...