BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] rispetto alla forte personalità di Sculpture in Italy, London 1954, pp. 102, 104, 108; P. Sanpaolesi, Il campanile di Pisa, Pisa 1956, pp. VI, 18ss., 47ss., 57, 59- in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 97-103; ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] secc. 11° e 12° il burgus, ancora sottoposto al vescovo di Vercelli, sembra risultare in forte espansione, a sua volta Casal Monferrato, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 37-44; A. Angelino, Castello ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] , certamente anche per effetto dell'influenza del manierismo nordico; ma la scena con Cainoche uccide Abele rappresenta forse il momento più forte di questa scelta formale mediata anche dall'opera di H. Goltzius (cfr. Scavizzi, 1960), che, proprio in ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] 'incanto dell'attimo, in cui qualcosa "deve accadere".
Roberto Longhi, che del C. è stato il critico e lo storico più attendibile, dice che L' passò l'estate a Forte dei Marmi), il ricordo delle pittura di Seurat, il quale interpreta modernamente le ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] "classica". D'altro lato, al "tono generale assai forte" lamentato dal Lanzi (il quale notava anche che "ciò che rende i suoi quadri and Ital. Paintings, Durham 1970, pp. 87 s.; La Collezione Roberto Longhi, Firenze 1971, n. 96; B. F. Fredericksen-F. ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] una prima volta nel 1003, Roberto II il Pio (970-1031) la forte pendenza del terreno. Le cripte di A. hanno bellissimi capitelli carolingi, fra cui degno di particolare attenzione è un capitello composito riecheggiante l'ordine ionico, che corona il ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] ) e dove restaurò la piccola rocca in maniera molto simile al forte di S. Barbara a Pistoia.
A Firenze si limitò a riadattare nel 1598 da Roberto Meietti con dedica di Tommaso Baglioni al conte Filippo Ludovico di Hanau con il titolo Nuova inventione ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] due riesposti a Firenze insieme a La resa del forte di Ampola nel Trentino nella campagna del 1866. Questo ; C. Ramussi, Glorie viventi; ricordi, Milano 1891, pp. 89-91; L. Archinti, Il pittore D., in L'Illustr. ital., 12 dic. 1897, pp. 371 s.; Id., ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] dubbi sulla forte familiarità che 223, 226-254, 267; Edizione delle opere complete di Roberto Longhi, II, Saggi e ricerche: 1925-1928, 1, da V., Wien 1978; C. Strinati, L. da V., in Il Quattrocento a Viterbo (catal., Viterbo), Roma 1983, pp. 179-201; ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] sua sorella Sancia si era unita in matrimonio al fratello di Maria, Roberto, duca di Calabria, figlio ed erede di Carlo II d'Angiò. 'Italia tornò a esercitare una forte influenza all'inizio del 15° secolo. Il retablo della Vergine della chiesa ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...