GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] forte volontà di ricerca espressiva, come attestano l'Autoritratto con capelli azzurri del 1963 (collezione privata) e il , Appunti per una storia dei Sei, ibid., pp. 55-67; M.T. Roberto, Le mostre dei Sei, pretesti di critica, ibid., pp. 68-74; M. ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] onorari dell'Accademia di belle arti di Carrara.
Ben più nota è l'attività di Roberto, nato a Carrara il 17 luglio 1779. Forte dell'indiscusso prestigio professionale acquisito dallo studio durante l'attività paterna, dedicò una speciale attenzione ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] fu visitata da Roberto Melli, artista e , con una serie di opere di forte impatto emotivo, originali nel taglio visivo , Modena 1986, p. 189; F.R. Morelli, in La pittura in Italia. Il Novecento/11900-1945, Milano 1992, pp. 914 s.; Id., M. G., in ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] .
Le due sculture mostrano una forte impronta algardiana: l'impostazione generale e il tipo di panneggio composto, con stato rimosso nel 1632.
Il ritratto postumo di Aleandro è un ovvio adattamento del busto di Roberto Frangipane di Algardi in S ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] da Sangallo, il quale previde un doppio ordine di portici e loggiati su tre lati della piazza, con forti torri quadre,
Ma l'attività maggiore del B. si svolse sotto il governo di Roberto Sassatelli (1569-1576), che avviò i lavori della facciata ...
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GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] a queste si aggiungeranno le incisioni a bulino.
Sempre nel 1923 (Balbi, 1945) il G. iniziò, con Reticolati, l'importante serie di diciannove incisioni, dal forte accento espressionista, del Ciclo della guerra, che fu completato nel 1940 con Partenza ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] Mustiola, Paolo, Pietro,Sebastiano, Francesco e il beato Galeotto Roberto (Zeri, 1976). Ancora alla loro attività (ibid.). Assai vicine a quest'opera, e anch'esse denotanti una forte inflessione emiliana, sono tre tavole con S. Paolo, i Ss. Andrea ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] ibid., fig. 63), patetica e melodrammatica immagine, decadente visione dai forti parallelismi con la narrativa di G. Verga e con la poetica di a Robert-Fleury (entrambi del 1887: Reggio Emilia, Civici Musei), l'evanescente Leda e il cigno e ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] architettonica, ma organica, è segnata da una forte valenza religiosa e metafisica. Come spiegò l' Artisti a Torino dagli anni '50, Pescara 1991, pp. 46-54; R. Tessari, G. e il mito, ibid., pp. 55-63; A. Balzola, G. e D'Adda: l'immagine nutrice, ibid ...
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PACINO di Buonaguida
F. Colalucci
Pittore e miniatore attivo a Firenze nella prima metà del 14° secolo.Scarsissimi sono i dati documentari relativi alla figura di P.: il più importante è un'iscrizione [...] un grande atelier e in grado di esercitare una forte influenza sulla produzione della decorazione libraria a Firenze nei (1977) ha collegato il foglio di laudario di New York (Pierp. Morgan Lib., 742), ai Regia carmina per Roberto d'Angiò e all' ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...