FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] inclinazione per la letteratura fu così forte da fargli abbandonare il lavoro di incisore. Cominciò con una più importante fu il saggio Roma non può né deve essere capitale del Regno d'Italia, pubblicato con lo pseudonimo di Roberto De Gismondis, ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] padre: in questo stesso anno si manifestarono i primi sintomi di quella malattia che logorò in dieci anni la sua forte fibra. Nell'estate del 1876 il C. non ebbe più la forza di uscire da casa; inoltre dal 1878 in poi le sue opere furono quasi tutte ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] obbligata per un "animo forte e grande" (la definizione Stasi, Apologie della letteratura. L. tra De Roberto e Pirandello, Bologna 1995; S. Timpanaro, letture dell'ultimo L., Roma 1997; M.A. Rigoni, Il pensiero di L., prefaz. di E.M. Cioran, Milano ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] progettando la costruzione del molo di Palermo. Ma di tutte queste notizie non si ha alcuna conferma. Il sospetto di millanteria è forte, anche per quel che riguarda la costruzione del porto di Trapani, attribuitogli dal residente veneto P. Ragazzoni ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] e la polemica si esaurì da sola. li C. intanto attendeva con forte impegno ai suoi studi di retorica e filosofia, senza trascurare l'insegnamento universitario. Verso il 1550 compose due brevi trattati, che si inseriscono nel quadro dei dibattito ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] caratterizzati da un forte interesse per l , Monza 1994; V. Pica, Lettere a Federico de Roberto, introduzione e note di G. Maffei, Catania, 1996; articoli di V. P.), in Emporium: parole e figure tra il 1895 e il 1964, a cura di G. Bacci - M. Ferretti ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] quale collaboravano, oltre al L., fra gli altri, anche Roberto e Armanda Guiducci, Renato Solmi, Delfino Insolera, Michele Ranchetti : questa l'idea forte che accomuna i diversi contributi pubblicati in Verifica dei poteri. Scrive il L.: "Mi chiedo ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] per scortare a Milano la promessa sposa, Beatrice d'Este. In questo modo, forte della protezione del Visconti e della sua preparazione letteraria, dotato di notevole spregiudicatezza, il D. riuscì a inserirsi nell'ambiente ducale ed entrò a far parte ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] materiali di forti cesure nel procedere complessivo della copia, lo studioso ritiene che uno scriba giovane e abile come il M. : Leonardo Bruni, Pietro Paolo Vergerio, Ognibene Scola, Roberto Rosso, Iacopo Angeli, Poggio Bracciolini, Guarino Guarini, ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] un forte contrasto con il conte Cavalleri, puntualmente registrato dal M. nei suoi Mémoires.
Fra il 1775 e il 1778 il M Berthouds anciens seigneurs de Malines; éclaircie et écrite par Joseph Robert de Malines comte de Bruin, suivi des Mémoires sur les ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...