ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] trattative per la costituzione di un ministero siciliano, il principe di Belmonte, uno dei cinque baroni deportati il 19 luglio, fece subito il nome dell'Aci. La sua proposta suscitò una forte resistenza in tutti gli ambienti politici siciliani, dove ...
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DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] Della Tosa; la seconda contava tra i suoi principali animatori il D.: "ed era tanto più forte questa che l'altra, che facieno fare ciò che voleano a fedeltà verso la Santa Chiesa, il re Roberto e il duca di Calabria", il D. rimase nella città appena ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] nel dicembre 1922, ma diverse fra di esse si rifiutarono. Così fu a Parma dove, grazie ai forti legami con le banche locali e con il consorzio agrario, l’Associazione agraria riuscì a mantenersi indipendente.
Nel 1923 Pareschi si trasferì nella città ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] fu inviato a Parma presso l'esercito francese comandato da Roberto d'Aubigny che, diretto alla conquista del Regno di Napoli, aveva chiesto il permesso di passare per il territorio fiorentino. Il L. doveva capire la consistenza di quell'esercito e ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] il timore di una riscossa della fazione ghibellina. Il G., rientrato in Bologna all'inizio del maggio 1311, forte dell , a partire dall'ottobre del 1315, il G. venne chiamato in Toscana da Roberto d'Angiò, che doveva evidentemente averne apprezzato ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] 1545 fece parte dei nove elettori del doge Francesco Donà; tra il 1546 e il 1549 si candidò più volte al Consiglio dei dieci, nel quale, questione risolta solo allo scadere del secolo. Forte impegno mostrò, inoltre, per fronteggiare la carestia ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] guelfo, si risolsero a chiedere l'aiuto del re di Napoli Roberto d'Angiò, il quale inviò subito in loro soccorso un forte contingente di truppe. Il sovrano stesso si presentò, il 21 luglio, dinanzi alla città assediata con una flotta di 25 navi ...
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BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] i fratelli Ludovico, Carlo e Girolamo Birago "erano forte mal satisfati de Francesi" e conoscendo per diretta che erano state già avviate nel corso dell'anno precedente.Ottenuto il salvacondotto, il B. andò a Chivasso e al ritorno riferì a don Juan ...
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ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] forte vincolo di parentela le due casate signorili, ma costituivano per i Carraresi anche una specie di finanziamento, in quanto il Costantinopoli, Emanuele Paleologo, e successivamente il re dei Romani Roberto. Durante i festeggiamenti indetti per ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] forte attraverso la breccia aperta dalle potenti artiglierie della loro caracca. La città fu conquistata e Muley Hasan reintegrato nel suo regno.
Conclusa l'impresa di Tunisi, il pp. 68 s.; G. Capasso, Il governo di don Ferrante Gonzaga in Sicilia ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...