ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] Ercole di farlo avvelenare per il tramite di Niccolò Ariosto, ferrarese; chiedeva inoltre al Magnifico di sostenere la causa della dominio sforzesco. Tra i suoi sostenitori vi era il condottiero Roberto Sanseverino. Anche a Venezia aveva fautori; e ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] dove per volontà della madre gli fu eretto un magnifico monumento funebre, forse opera del Sansovino.
Dell'E. Giampaolo Baglioni e al conte Roberto Buschetta e a Lorenzo de' Medici, duca di Urbino, entrambe scritte da Paterno il 2 marzo 1517, sono ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] può essere identificato con uno dei figli di Roberto Sanseverino; e a un altro dei figli di quest'ultimo, Gaspare detto Fracasso, che fu capitano al servizio di Ludovico il Moro tra il 1493 e il 1500, sono dedicati dal G. alcuni componimenti. A ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] nella buona società genovese, secondo la testimonianza di Roberto d'Azeglio, il titolo "d'entétée et de présomptueuse" (Gallo, Peschiera, "quindi potrebbe godere di un magnifico spettacolo, il bombardamento d'una delle piazze austriache più forti ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] di ricevere le firme dei cittadini che approvavano il documento da inviare a Roma: e per la Ferrara ad instantia del Magnifico chavalieri et doctor Miser 1498, di fra' Silvestro Maruffi, fra' Roberto Ubaldini e Francesco Inghirami); I Ricordi di ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] ebbe probabilmente anche tre figli maschi: Roberto, Vanni e Corso, ma, dato il G. di persona e che lo dà per vivente negli anni 1349-53 in cui andava scrivendo le sue novelle: "sempre della nostra città è stato nobile cittadino, liberale e magnifico ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] .
Il 2 maggio 1868 sposò Maria Luisa Francesca (Fanny) Rogier, con la quale ebbe quattro figli (Roberto, Bianca G. Pellegrini, Il reggimento lancieri di Foggia. Ricordi storici, 1863-1901, Caserta 1901, pp. 37 s..; G. Magnifico, Querela e denuncia ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] Palermo il G. concluse la sua carriera. Preside di facoltà dal 1959 al 1963, rettore magnifico , la seconda delle quali, Fioretta, si dedicò alla pediatria.
Morì a Palermo il 31 marzo 1994.
Fonti e Bibl.: Necrologi in Ateneo palermitano, I (1995), ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] che il B. scrisse a Lorenzo de' Medici il 25 sett. 1472, ci mostra la sua intimità col Magnifico ed insieme ilIl B. fu vescovo di Fiesole per undici anni. Rinunziò al vescovato nel 1481; il 27 giugno di quell'anno era nominato a succedergli Roberto ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] artists, entrambe di Londra. Ugualmente a Londra, tra il 1777 e il 1782, furono edite le incisioni con le vedute di dal rococò al classicismo, Napoli 1987, ad Indicem; M. Magnifico-M. Utili, Vedute italiane del '700 nelle collezioni private italiane ...
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s. f. Parola inventata; in particolare, parola creata per gioco o per attirare l’attenzione. ♦ I titoli a cui si fa riferimento nell’articolo sono: «Le fantaparole» a cura di Massimo Baldini (Armando); «Come parla la pubblicità» di Roberto Grandi...
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...