Figlio naturale (Brescia 1417 - Rimini 1468) di Pandolfo III e di Antonia da Barignano. Abile e temuto condottiero, a 18 anni ebbe il comando dell'esercito pontificio nella Romagna e nelle Marche. Nel [...] a combattere i Turchi per conto di Venezia (1464-66). Neppure il nuovo papa Paolo II gli restituì lo stato; dopo una visita a c.) Isotta degli Atti. Magnifico protettore di artisti e letterati (Basinio da Parma, Roberto Valturio, ecc.), fu egli ...
Leggi Tutto
VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] dal quale si gode un magnifico panorama sui Lepini, la Pianura Pontina, il Circeo e il mare; al termine è la 500 nel 1782. Un nuova diminuzione caratterizza la fine del sec. XVIII e il principio del XIX; nel 1816 Velletri novera 9744 ab., ma nel 1853 ...
Leggi Tutto
VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] e Porta S. Croce); un sobborgo moderno si va formando invece lungo il Viale Bisleti e il piazzale Vittorio Veneto. In cima al dosso è il castello di San Lucio; dall'alto, magnifico panorama sulla regione ernica. A Veroli si attribuivano circa 3600 ab ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] nei pressi di Bazas). Il cardinale Gailhard de la Mothe gli fece erigere un magnifico mausoleo che sarà saccheggiato papes d'Avignon (1305-78), Paris 1921, pp. 228-249; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, passim; F. R. ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] il programma editoriale e raccolse intorno a sé altri illustri personaggi quali Capponi, Tommaseo, Giovanni Prati. Ancora: nel 1862 nasce, sulle ceneri della vecchia Paggi, per iniziativa di Roberto re «fu offerta una magnifica spada, sulla lama della ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] abboccamento a Vicovaro (14 luglio) fra il pontefice e il re furono presi accordi per la ponte S. Angelo e Campo de' Fiori un magnifico palazzo, che è ora Sforza-Cesarini, e un , Le bolle alessandrine, San Roberto Bellarmino e la Potestas indirecta ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] in armi si portava nella Campagna romana, il papa attendeva l'arrivo di Roberto Sanseverino, che doveva guidare le sue truppe. uno dei duchi di Milano, offrì il 20 febbr. 1515 nella città lombarda un magnifico convito, che rimase nelle cronache.
...
Leggi Tutto
Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] Costantinopoli, allora retto da Roberto di Courtenay (v.), sovrano giovane e poco capace. Con il nuovo trattato di pace i ancor più nobile nell'animo, sommo nella sua istruzione, magnifico, liberale, urbano nei costumi, amabile con gli interlocutori, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Istituto di studi superiori. Nel 1896 pubblicò il suo primo libro tratto dalla tesi di laurea Clerel de Tocqueville e per «quel magnifico capolavoro sbagliato che sono le Origini della postuma nel 1961, a cura di Roberto Vivarelli, nel 1° vol. della ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] nobilissimo Atrio [...] confacevole ad un magnifico palazzo e ben munito castello", putti vendemmianti, fatte portare da Roberto d'Angiò a S. Chiara 1981, pp. 99-145; G. Musca, Castel del Monte, il reale e l'immaginario, ibid., pp. 23-62 (ora in ...
Leggi Tutto
s. f. Parola inventata; in particolare, parola creata per gioco o per attirare l’attenzione. ♦ I titoli a cui si fa riferimento nell’articolo sono: «Le fantaparole» a cura di Massimo Baldini (Armando); «Come parla la pubblicità» di Roberto Grandi...
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...