PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] alla famiglia del cardinale Roberto Ridolfi, già ufficiale, appena ampliate dal cardinale Rodolfo Pio) e tre eleganti ristampe pp. 369 s.; L. Vignali, Un grammatico latino del Cinquecento e il volgare: studi su F. P., in Lingua nostra, XLI (1980), ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] pp. 148 s., 157).
Il culto venne confermato da Pio VII nel 1821 (per la Bibl. sanct. il 22 sett. 1811).
L'unico 179, 49 n. 187, 54 n. 204, 82 n. 14a; G. Fabiani, Gli ebrei e il Monte di Pietà in Ascoli, Ascoli Piceno 1942, pp. 30, 47, 49 (ma cfr. G. ...
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NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] fu arcivescovo di Udine (1928-55); Roberto arcivescovo di Cosenza (1934-40); Giovanni nel 1927.
Se limitato e transitorio può dirsi il suo apporto nel campo degli studi critici e ottobre 1920, confermando quanto disposto da Pio X (12 novembre 1911) e ...
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NERONI, Giovanni (
Isabella Gagliardi
Giovanni di Nerone di Nisio, Neroni Diotisalvi o Dietisalvi). – Nacque a Firenze probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV da Dietisalvi e da Leonarda [...] vacante a causa della morte di Roberto Cavalcanti il seggio di Volterra, Neroni fu il 27 febbraio e il 13 ottobre 1459 furono inviate lettere di raccomandazione per Neroni a Pio II. Ancora allo scopo di promuoverlo presso il pontefice, nel 1460 il ...
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SFORZA, Isabella
Francine Daenens
– Figlia naturale di Giovanni, signore di Pesaro e Gradara, nacque nel 1503 a Mantova, dove fu tenuta a battesimo da Cecilia Gallerani.
Il padre la riconobbe nel suo [...] Lorenzo de’ Medici, nel 1519, era Roberto Boschetti) di maritarla a Cipriano Sernigi, ricco debiti, nel 1528 si vide negare il diritto di vivere nel palazzo di Cremona Ghislieri, la prima dopo l’elezione di Pio IV, le fu proibito di abbandonare la ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] e la S. Sede, in particolare quella relativa alla pubblicazione nello Stato veneto della bolla In coena Domini di papa Pio V. Il L., pur manifestando in privato comprensione per molte posizioni della S. Sede, nell'esercizio delle sue funzioni non si ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] A Roberto Pecchamo (Robert Pechkam) come appare anche da una lettera che il L. scrisse il 3 febbr. 1606 a M.A. storia dello zeta, in Studi letterari e linguistici dedicati a Pio Rajna nel quarantesimo anno del suo insegnamento, Firenze 1911, ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] commissione di tre cardinali studiavano la questione dell'eredità di Camerino, Pio IV non trascurò di dotare il prediletto nipote di uffici e pensioni adeguati al rango di futuro duca di Camerino. Il 2 apr. 1561 nel corso di una solenne cerimonia lo ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] Nel 1566 fu mandato con questa incombenza alla corte di Pio V, nel 1572 ancora a Roma con l'ambasciata di 1580 non interruppe la sua carriera di oratore di corte: nel 1584 il nuovo duca Carlo Emanuele I gli commissionò un'orazione in morte di ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Pio IV, continuò i suoi lavori anche sotto il pontificato di Pio V. Eletto infine al soglio pontificio il cardinal Boncompagni, con il osservazioni fatte dal suo forse prevenuto successore, Roberto Bellarmino, ma soprattutto dalle sue frequenti ...
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