Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] nel 1561-1562 era stato al concilio quale legato di Pio IV. Il cardinale Gonzaga era stato impegnato alla sinodo in una delle gli era stato mandato, invece, con suo gran disappunto, il padre Roberto Bellarmino.[12] Non aveva esitato, d'altro canto, a ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] gran polvere. Gran polvere»16); o affidandosi, come Roberto Mussapi, alle parole di qualcuno «che ha visto, il romanzo, duramente giudicato da papa Sarto e messo all’Indice, e per il movimento modernista, con la mannaia della Pascendi del 1907.
Pio ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Francesco Milizia, il più acuto, intelligente ed appassionato uomo dei lumi nella Roma di Pio VI, il Vaticano era von Venedig, Gotha, Perthes, I905-1934, in tre volumi; ROBERTO CESSI, Storia della repubblica di Venezia, Milano-Messina, Principato, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Biblioteca Vaticana; la morte di Pio VII e la sostituzione di E Apologie della letteratura. L. tra De Roberto e Pirandello, Bologna 1995; S. Timpanaro, letture dell'ultimo L., Roma 1997; M.A. Rigoni, Il pensiero di L., prefaz. di E.M. Cioran, Milano ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] a Goffredo di Bouillon e a Roberto Guiscardo, tra gli spiriti beati Roma, maggio 1968
[1] In Miscellanea Pio Paschini. Studi di Storia Ecclesiastica, «Lateranum», , si legge «da quasi tre mesi» e «tra il marzo e il 26 aprile 756»).
[3] lvi, pp. 105- ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] , p. 371), nel 1496era interpellato da Isabella d'Este perché le trovasse un precettore da sostituire a Giambattista Pio. In una lettera del 4 dic. 1496 il C. rispondeva proponendole uno strano tirocinio epistolare del quale egli stesso doveva essere ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] luglio, che lo richiamava ad una condotta più degna. L'atteggiamento diffamatorio assunto nei confronti di Pio II, morto da poco, gli costò, insieme con il padre, alcuni giorni di prigione e lo indusse ad abbandonare la città: riparò presso Guglielmo ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] il futuro Giulio II), con un esercito nell'alta valle del Tevere, per impadronirsi della città. Un amico del C., il poeta riminese Roberto pp. 295-390 passim; G. C. Zimolo, Il C. e il Platina come biografi di Pio II, ibid., pp. 401-11; Nuovi documenti ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] predicò per il capitolo generale dell’Ordine a Roma (il sermone in latino è perduto) e Pio V ne apprezzò . Si recò poi in Francia con Roberto Bellarmino al seguito di Enrico Caetani, legato a latere, partito il 2 ottobre dopo l’uccisione di Enrico ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 1807), e tre soli sopravvissuti al padre, Roberto, Prospero-Luigi, il futuro gesuita, e Massimo.
Poco dopo l' p. 287; P. Gastaldi, Della vita del servo di Dio Pio Brunone Lanteri fondatore della Congregazione degli Oblati di Maria Vergine, Torino 1870 ...
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