DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] spedizione guidata da Roberto di Baviera. Insieme con Facino Cane riuscì a bloccare a Brescia l'avanzata di Roberto; un successo si sposò due volte, prima con Cia di Gasparo degli Ubaldini, poi con Francesca di Francesco Brancaleoni. Dei figli, Luigi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] popolare che nel maggio 1357 aveva costretto Cia degli Ubaldini, moglie di Ordelaffi, ad arroccarsi nella fortezza di bretoni e inglesi, giunte in Italia al seguito del cardinale Roberto di Ginevra, legato di Gregorio XI, si acquartierarono, per ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] esteso su Umbria e Toscana, istituendo una lega con Giovanni degli Ubaldini. Il 17 nov. 1388, per mediazione del signore di Milano, accolto i figli naturali del fratello Pandolfo: Galeotto Roberto, Sigismondo Pandolfo e Domenico. Il maggiore era stato ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] dei verdi riammessi in città dal podestà Francesco degli Ubaldini.
Era probabilmente ad Arezzo quando Corso Donati si rivolse la pace tra Pisa da una parte, i guelfi toscani e Roberto di Sicilia dall'altra. Secondo le cronache l'accordo sarebbe stato ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] fece tagliare la testa al signore Tano degli Ubaldini accusato di tradimento nei confronti dell'Impero. L Sizilien in den Jahren 1302-1337, Berlin-Leipzig 1921, ad Indicem; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, pp. 229, 246s.; ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] suoi capi un parente del D., Simone Della Tosa. Creato dal re Roberto, nel giugno del 1319, vicario regio in Pistoia, il D. resse insieme con Feo di Odaldo Della Tosa e Maghinardo Ubaldini, "tenuto trattato con messer Mastino della Scala di tradire ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] in mano ai protestanti tedeschi. Per evitare ciò, Paolo V fece proporre al re francese, per il tramite del nunzio Ubaldini, l'acquisto di parte dell'eredità dello Jülich e la trasmissione di essa come dote alla figlia Cristina, destinata in moglie ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] Milano. Compì il suo apprendistato presso la compagnia di Bernardino Ubaldini della Carda, sotto le insegne del quale militò per Giampaolo Cantelmo, duca di Sora, mentre insieme con Roberto Orsini perlustrava il passo di Cervara per aprire la strada ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] destinato a incarichi politici di peso. Nel 1317, infatti, re Roberto lo nominò suo vicario nella città di Prato per un anno magnatizie guidate da Bardi e Frescobaldi in collegamento con Ubaldini, Pazzi di Valdarno e Tarlati di Arezzo stavano ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] e il B. fu eletto arbitro tra Città di Castello, gli Ubaldini e i marchesi del Monte Santa Maria per la esecuzione delle clausole e il figlio Niccolò Filippo si trovavano presso il legato Roberto da Ginevra a Bologna quali consiglieri militari, e da ...
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