PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] Bucolicum Carmen di Francesco Petrarca, composta dopo la morte di Roberto d’Angiò, con l’attribuzione a Gian Galeazzo delle un’abitazione non lontana dal castello fatto erigere da Galeazzo II Visconti fra il 1360 e il 1365. Nella Senile V, 1 all ...
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SFORZA, Battista
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro nel 1446, probabilmente nel mese di gennaio, primogenita di Alessandro e di Costanza da Varano, prendendo il nome dalla bisnonna materna Battista [...] alla primavera del 1458; sotto le cure di Bianca Maria Visconti fu educata insieme con Gian Galeazzo e Ippolita Sforza, suoi frattempo diede alla luce Elisabetta, poi (1471) moglie di Roberto Malatesta e infine religiosa tra le clarisse di Urbino.
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] inoltrata tra il 1466 e il 1468 a Bianca Maria Visconti, duchessa di Milano, l'iniziativa ebbe scarso successo. Infatti (Hain - Copinger, 8867) e i Sermones quadragesimales di Roberto Caracciolo, del 1478 (Gesamtkatalog der Wiegendrucke [GW], 6089). ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] per informare, come gli era stato ordinato, anche, Roberto d'Angiò del progetto d'unione delle Chiese. La missione la sua discesa in Italia. La situazione cambiò quando Azzone Visconti, riavvicinatosi a Giovanni XXII, decise di procedere contro la ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] Francesco. Essi, radunato un esercito nei pressi di Pavia, si unirono alle forze inviate da Roberto d'Angiò per tentare di abbattere Matteo Visconti e riconquistare il potere in Lombardia.
Mentre i guelfì cercavano di radunare il maggior numero ...
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SANVITALE, Gianquirico
David Salomoni
– Figlio di Tedisio (Teseo) Sanvitale e di Adelmota Cornazzani, nacque poco prima del 1278, forse nel castello di San Lorenzo a Sala Baganza (Parma).
Capeggiò la [...] spostò su Parma, partecipando nel 1313 alla dedizione della città a Roberto d’Angiò, che gli valse l’investitura del castello di Belforte, le città della regione medio-padana, spingendo Matteo Visconti, Cangrande I Della Scala e Passerino Bonacolsi a ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Nonostante la frequenza del nome Anselmo sia assai elevata nell'albero genealogico dei da Capraia, e ciò abbia dato luogo a una notevole confusione, possiamo ravvisare [...] cognato) di Ugolino di Donoratico, si distinse al fianco dei Visconti e con gli stessi fu inviato in esilio a Montopoli; fu 351; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314 tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana allaluce di nuovi documenti ...
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BOCCANEGRA, Battista
Dino Pastine
Nacque intorno al 1359 da Simone, primo doge di Genova, e da Costanza Visconti. A soli quattro anni, nel 1363, venne creato cavaliere dal re di Cipro Pietro I di Lusignano, [...] quanto era stato stipulato nel trattato di dedizione a Roberto d'Angiò, la signoria avrebbe dovuto essere concessa a ricevuti. Colart de Colleville ricevette invece istruzioni di accordarsi con il Visconti e i Del Carretto. Il B. si rivolse allora a ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] inviato pontificio fu aspramente criticata. L'oratore milanese Carlo Visconti in un dispaccio del 12 giugno 1479 lo giudicava del mondo culturale, tra le quali l'oratore francescano Roberto Caracciolo - quello stesso che inserì nel suo Specchio della ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] caratterizzato dalla prevalenza in città della fazione guelfa - dal 1318 Roberto d'Angiò era signore di Genova anche a nome del papa dai ghibellini fuorusciti, sostenuti e capitanati dai Visconti, può essere una tacita indicazione circa le ...
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trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...