Uomo politico (Arcis-sur-Aube 1759 - Parigi 1794), fu uno dei protagonisti della rivoluzione francese.
Vita e attività
Di famiglia borghese di provincia, fece l'avvocato a Parigi dal 1787 e sin dall'estate [...] pubblica di cui entrò a far parte nell'apr. 1793, tra lui e Robespierre permaneva un profondo contrasto; avversato dagli hébertisti e dai robespierristi, screditato dall'affarismo e arrivismo suo e dei suoi immediati collaboratori, fu arrestato ...
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Drammaturgo francese (Parigi 1831 - ivi 1908). Scrittore fecondo, dopo alcuni sfortunati tentativi ottenne il suo primo successo con Les premières armes de Figaro (1859), a cui seguirono: Les pattes de [...] ); Fédora (1882); Théodora (1884); La Tosca (1887); Thermidor (1891); Madame Sans-Gêne (in collab. con E. Moreau, 1893); Robespierre (1899), ecc. Nella società francese del Secondo Impero e della Terza Repubblica raggiunse grandissima fama e godé a ...
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MARCHENA y RUIZ, Josè
Uomo politico, giornalista e letterato spagnolo, noto come l'"Abate Marchena": nacque a Utrera nel 1768, morì a Madrid nel 1821. Studioso di Voltaire e delle nuove ideologie, dovette, [...] militante e nella politica parigina. Dapprima con Marat, alla redazione dell'Ami du Peuple, poi girondino, arrestato per ordine di Robespierre, scampò per poco alla pena di morte. Dopo il 1794 entrò nella redazione dell'Ami des Lois, ma, avendo ...
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FONTANES, Louis
Alfredo Galletti
Verseggiatore e uomo politico, nato a Niort nel 1757, morto a Patigi nel 1821. Recatosi ventenne a Parigi, vi acquistò una certa notorietà con poesie tra sentimentali [...] 'Essay on man del Pope. Pur avendo salutato con simpatia la Rivoluzione, protestò contro i massacri del Terrore e, dopo la caduta del Robespierre, fondò col La Harpe e col De Bonald il Mercure. Gli scritti che il F. vi pubblicò attrassero su di lui l ...
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Pittrice (Parigi 1749 - ivi 1803). Suo primo maestro fu il miniaturista F.-E. Vincent; studiò poi la tecnica del pastello con M. Quentin de la Tour, e la pittura a olio con F.-A. Vincent, che poi sposò [...] il diritto delle donne a essere ammesse all'accademia senza numerus clausus, le sue fortune non diminuirono e lo stesso Robespierre volle essere ritratto da lei. Tra le sue opere: Autoritratto con due sue allieve (1785, New York, Metropolitan Museum ...
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Nato a Tarbes il 10 settembre 1755, fu avviato giovanissimo all'avvocatura; e l'avvocatura esercitava a Tolosa quando fu nominato consigliere alla Sénéchaussée di Bigorre, che poco dopo l'inviò agli Stati [...] abile mossa riuscì in tempo a separare la propria responsabilità da quella dell'uomo odiato. Sfuggì al massacro dei fedeli di Robespierre, ma dopo il 9 termidoro egli non poteva aver più alcuna fortuna. Deportato il 1° aprile 1795, con molti altri ...
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FLORIAN, Jean-Pierre Claris, chevalier de
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato nel castello di Florian presso Sauve (Gard) nel 1755, morto a Sceaux nel 1794. Un suo zio aveva sposato una nipote [...] di lui nei castelli di Anet e di Sceaux. Durante il Terrore fu arrestato come sospetto, ma la caduta di Robespierre lo salvò. Nel 1788 era stato eletto membro dell'Académie française. Come scrittore appartiene a quel gruppo che trasse ispirazione ...
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LUKIN, Nikolaj Michajlovič
Mara MUSCETTA
Storico sovietico, nato a Kuslovo nel 1885 e morto in esilio in Siberia nel 1940. Prof. di storia generale all'univ. di Mosca (1909), l'attiva partecipazione [...] e delle sue opere si pubblica ora una scelta. Le sue ricerche più originali e importanti restano la monografia su Robespierre e la storia della "Comune di Parigi".
Opere: "Bor′ba za kolonii, 1914 (La lotta per le colonie); Germanskaja social ...
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WAHL, Adalbert
Storico e giurista, nato a Mannheim il 29 novembre 1871. Ha studiato a Oxford, Bonn, Vienna e Berlino e dal 1910, dopo avere insegnato a Friburgo (1905) e Amburgo (1908), è professore [...] (ivi 1903) Vorgesch. d. franz. Revol. (voll. 2, ivi 1905-07); Beitr. z. deutsch. Parteigesch. (Monaco 1910); Robespierre (Tubinga 1910); Geschichte des europ. Staatensystems im Zeitalter d. franz. Revol. i. d. Freiheitskriege (Monaco 1912); Die Ideen ...
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ISNARD, Maximin
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico francese, nato a Grasse il 16 febbraio 1751, morto ivi il 12 marzo 1825. La rivoluzione lo tolse alla sua professione di profumiere. Ardente oratore [...] accusò di tradimento il re e i ministri, ma si oppose alla proposta di decadenza e denunciò come cospiratori Anthoine e Robespierre. Alla Convenzione votò per la morte del re; ma poi temperò le sue idee, e quando nella seconda quindicina di maggio ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...