BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] che gli fu accordata il 27 maggio. A questo suo primo viaggio a Parigi risale la conoscenza diretta che il B. fece di Robespierre e dei suoi amici, come Lebas e Duplay. In questi due mesi (aprile-maggio 1793) si produsse anche il divorzio tra Paoli e ...
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SAULI, Gaspare. –
Antonino De Francesco
Nacque a Genova il 18 gennaio 1765, secondogenito di Francesco Maria e di Emilia Imperiale Lercari, le cui famiglie erano tra le poche titolate al governo della [...] parte francese di invadere il porto piemontese in terra ligure di Oneglia e nei primi mesi del 1794 passò al giovane Robespierre molteplici informazioni al riguardo. L’attacco ebbe luogo nel mese di marzo e nella mente di Sauli doveva preludere a un ...
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RUSCA, Giambattista
Antonino De Francesco
– Nacque a Briga Marittima (oggi La Brigue, in Francia) il 27 novembre 1759 dal notaio Rainiero e da Dorotea Gaber. Fece i propri studi universitari tra Torino [...] intendere quanto sarebbe stato dispiaciuto di lì a breve per la caduta, a seguito del Termidoro, dei due fratelli Robespierre. In ogni caso, le brillanti gesta militari di quelle settimane, dove mise a frutto la perfetta conoscenza del territorio ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] membro della "Società dei Raggi" che, assieme all'idea unitaria, cercava di fare rivivere in Italia il radicalismo del Robespierre sconfitto in Francia con la repressione di Termidoro e dei babuvisti. Di questa società del resto facevano parte amici ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] del salotto del marchese Federico Manfredini. Pur non animato da profondo interesse per la politica, fu dapprima assertore di Robespierre, poi moderato dopo il Termidoro e infine, dal maggio 1795, mediatore ufficioso tra il governo granducale e il ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] ; Un duello sotto Richelieu; Fior d’amore e fior di morte; Malavita; Nella; Il ricatto; Il ricordo di un amore; Sotto Robespierre; Il trabocchetto punitore; Tradimento; Le ultime ore di Murat; 1913: La donna è come l’ombra,Fra uomini e belve, ambedue ...
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SPINOLA, Vincenzo
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova il 24 ottobre 1752 da Domenico, dei marchesi di Campofreddo, oggi Campo Ligure, e da Benedetta Serra. Orfano di padre quando era ancora in fasce, non [...] ridosso dei confini occidentali della Repubblica di Genova, e che divenne una centrale di propaganda giacobina animata da Augustin Robespierre. Genova non era in guerra con Parigi, anzi: sfruttando la sua neutralità, stava facendo buoni affari con l ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] Isengard si spingeva a predicare la divisione dei beni, secondo la testimonianza di Girolamo Serra "aveva posto il nome di Robespierre al proprio figliuolo" (Memorie, p. 59).
Non è chiaro se i giacobini della Spezia volessero muoversi di concerto con ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] pubblica fu cauta e moderata, ‘una testa non riscaldata’ come amava definirsi, contrariamente al fratello Antonio (soprannominato Robespierre) più radicale, fervente giacobino nel 1796, ma poi governatore di Reggio nel 1815 al ritorno dei duchi. Re ...
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RIPAMONTI, Riccardo
Cristina Casero
RIPAMONTI, Riccardo. – Nacque a Milano il 1° ottobre 1849 da Giuseppe e da Maria Moretti.
Il padre, abile intagliatore, lo indirizzò alla scultura. Nel 1864 risultava [...] un certo spessore, con un linguaggio sempre incline al verismo, ma capace di una maggiore magniloquenza. Pensiamo a Robespierre (Milano, Esposizione della Reale Accademia di belle arti, 1880), a Chi per la patria muor (Torino, Esposizione nazionale ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...