Musicista italiano (n. Milano 1932), allievo di E. Desderi e di O. Fiume, prof. di composizione nel conservatorio di Milano, critico musicale dell'Unità (1961-66). Sensibile all'influsso di Schönberg e [...] per teatro (La Sentenza, un atto di E. Jona, 1960; Atomtod, ancora su libretto di Jona, 1965; Per Massimiliano Robespierre, su testi varî e con la collaborazione di L. Pestalozza e V. Puecher, 1975) e di composizioni orchestrali (Ombre, dedicato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Magnan, Gers, 1761 - Basilea 1816). Deputato alla Convenzione nazionale, fu tra i membri più influenti della Montagna; eletto presidente della società dei Giacobini nell'ottobre 1792, divenne [...] applicando la legge sui sospetti, all'eliminazione dei Girondini (31 ott. 1793). Il 27 luglio 1794 fu tra i principali accusatori di Robespierre. Estraneo alla politica attiva sotto il Direttorio e durante l'Impero, fu proscritto dalla Restaurazione. ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario (Nanterre 1761 - Parigi 1794). Impiegato del dazio, fu seguace di Marat, che lo fece nominare dalla Comune comandante generale delle forze armate di Parigi (1792); H. ebbe una parte notevole [...] girondini. Legato a Hébert, riuscì però a sfuggire alla sorte del gruppo hebertista. Il 9 termidoro, essendo comandante della guardia nazionale, non riuscì a liberare Robespierre e, arrestato dalle truppe della Convenzione, fu ghigliottinato. ...
Leggi Tutto
Barras, Paul-Francois-Nicolas-Jean de
Barras, Paul-François-Nicolas-Jean de
Politico francese (Fox-Amphoux, Var, 1755-Chaillot 1829). Di antica nobiltà provenzale, ufficiale nelle Antille e in India [...] Convenzione, compì una spietata repressione a Tolone (1793), dopo aver espugnato la città. In prima fila nella congiura contro Robespierre (1794), dopo il 9 termidoro fu nominato comandante delle forze di stanza a Parigi e impose l’ordine con estrema ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario francese (Nevers 1763 - Parigi 1794); collaboratore dal 1790 del giornale Révolutions de Paris, membro della Comune del 10 agosto 1792, ebbe parte di primo piano nel 1792-93. Presidente, [...] nome in quello di Anassagora Ch.; si di stinse per la sua ostilità verso i girondini e per i suoi tentativi di promuovere il culto della dea Ragione. Coinvolto per questo da Robespierre nel processo degli hebertisti, fu processato e ghigliottinato. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Magnan, Gers, 1761 - Basilea 1816). Deputato alla Convenzione nazionale, fu uno dei membri più influenti della Montagna; si pronunciò per la condanna a morte di Luigi XVI; eletto presidente [...] nell'ottobre 1792, divenne poi membro del Comitato di sicurezza generale e come tale contribuì, applicando la legge sui sospetti, all'eliminazione dei girondini (31 ott. 1793). Il 27 luglio 1794 fu tra i principali accusatori di Robespierre. ...
Leggi Tutto
Baritono basso italiano (Alessandria 1943 - Firenze 2018). Ha compiuto gli studi musicali presso il conservatorio di Firenze, debuttando al Festival di Edimburgo nel Signor Bruschino di Rossini (1969). [...] dal barocco (con Il Sant'Alessio di S. Landi al Festival di Salisburgo, 1977) alla musica contemporanea (per es., con Per Massimiliano Robespierre di G. Manzoni in prima assoluta nel 1975, e con König Hirsch di H. W. Henze nel 1976). Dal 1975 attivo ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Bernay, Eure, 1746 - Parigi 1825). Avvocato, deputato alla Legislativa (1791) e alla Convenzione (1792), fu relatore del rapporto contro Luigi XVI (Rapport sur les crimes imputés [...] ; dall'ott. 1793 diresse il Comitato centrale per l'approvvigionamento delle truppe. Non ebbe parte nella cospirazione contro Robespierre del 9 termidoro; dopo l'insurrezione del maggio 1795 fu processato. Amnistiato, fu ministro delle Finanze (1799 ...
Leggi Tutto
Storico francese (La Bruyère, Alta Saona, 1874 - Parigi 1932). Discepolo di F.-V.-A. Aulard, fu prof. univ. a Besançon, Digione, Parigi. Fondò nel 1909 la rivista Annales révolutionnaires, divenuta poi, [...] (1904), passò a una interpretazione politico-sociale della Rivoluzione francese, avente al proprio centro l'opera di Robespierre (Études robespierristes, 1917-18; Autour de Danton, 1926; Girondins et Montagnards, 1930). Tra le altre opere: La ...
Leggi Tutto
Pubblicista e rivoluzionario francese (Arles 1747 - ivi 1817). Militare fino al 1782, accolse con entusiasmo le idee rivoluzionarie del 1789 e scrisse un Catéchmisme du Tiers État. Sindaco di Arles, commissario [...] lui presieduto, per aver pubblicato un opuscolo reclamante maggior libertà per i giurati, fu liberato dopo la caduta di Robespierre, ma non aderì alla reazione termidoriana. Coinvolto nel processo contro la cospirazione di Babeuf, fu assolto. Dopo il ...
Leggi Tutto
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...