FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] . Sue letture predilette divennero Rousseau e Condorcet, mentre grande attenzione rivolgeva alle teorie e all'operato di Robespierre.
Al principio del '94 il vicario di Fivizzano lo dichiarava "appartenente al partito dell'Assemblea Nazionale" e ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] villaggio di Celigny, enclave della Repubblica ginevrina in territorio svizzero. Messo nuovamente in pericolo da un agente di M. Robespierre, il Soulavie, e da due emissari della regina delle Due Sicilie Maria Carolina d'Austria - decisa a vendicarsi ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Risorgimento moderato" (Bollati, 1972, pp. 969-971).
Le speranze di giungere a una pace definitiva, riaccese dalla caduta di Robespierre, furono presto deluse; raggiunto il padre a Santa Vittoria nel settembre 1794 il G. concertò con lui misure per ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] eventi dell'8-9 termidoro in cui si alternano realistici ed esatti giudizi sul significato storico della caduta di Robespierre a valutazioni apocalittiche, che sembrano quasi inspiegabili in un uomo di così grande esperienza politica. Secondo il C ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] ; D. Cantimori, Giacobini italiani, I, Bari 1956, pp. 155-189, 428-431, 450; J. Godechot, Les jacobins italiens et Robespierre, in Annales historiques de la Révolution française, XXX (1958), 3, pp. 65-81; F. Catalano, Illuministi e giacobini del '700 ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] francese contro gli insorti, ricordando il terribile esempio della Vandea e l'inutilità della repressione ordinata da M. Robespierre (ibid., n. 5, 28 piovoso [16febbraio]). Ancora ai primi di giugno, quando la fine era prossima, protestava contro ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...