ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] collocano nel '18 la composizione degli Studenti, abbandonati a mezzo il quarto atto e rimasti incompiuti (fino a che, (con l'aggiunta degli episodi di Olimpia, della roccadi Tristano, di Marganorre e delle avventure di Ruggero e Leone), e tutto ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] greci sia i Padri latini, B. dimostrava, per mezzodi un'analisi grammaticale e dialettica dei testi greci, l Philos. -plifiol. -hist. Kl., 1912, 4, München 1912; E. Nasalli-Roccadi Comeliano, Il Cardinale B. a Piacenza, in La Rinascita. III (1929), ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] mesi, fino al 26 maggio, giorno in cui cade la roccadi Paliano, ultima difesa dei Colonna. Sconfitti, ai Colonnesi vengono confiscati della salvezza per mezzo della sola fede in Cristo e quella cattolica della salvezza per mezzo delle opere umane, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] gran maestro, sollecitato dal C. per mezzo della marchesa. Il cavaliere gerosolimitano riuscì ad (1937-1938), pp. 287-301; E. Nasalli Roccadi Corneliano, Istituzioni dell'Ordine gerosolimitano, in Riv. di storia del diritto ital., XIV (1941), pp. 84 ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] "poesia lieve" che è stata osservata, in mezzo alle tensioni pseudo-veristiche, nella "noia" del il dramma al teatro;G. Costetti, Il teatro ital. del 1800, Indagini e ricordi, Roccadi San Casciano 1901, pp. 341-348; B. Croce, P. C. e F. Cavallotti ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] sull'altro i trombetti: nel mezzo era pur un altro fianco di bella foggia: la sala veniva di A. Chiari, I, Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] componimenti poetici di vario genere, che raccolse e pubblicò in un volume dal titolo Liriche. Gemiti e fremiti di un mezzo secolo (Roma , uscita postuma, Pensieri (Rocca San Casciano 1915), florilegio di passi di vario argomento tratti dalle sue ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] anni presso a mezzo giorno", ma ancora sensibile ai pensieri e casi d'amore, si prefigge con questo volgarizzamento di far cosa CCXXX, CCLXXX; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 268, 603 ss., 607 ss., ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] tenzonò, alla maniera del Cavalcanti, sulla "rocca" d'amore; Baldo da Passignano e il ms. BL del Reggimento e costumi di donna, nonché la strategia che guidò la sposa tardiva sul tenere "quella via del mezzo", segue la novella delle due sorelle, ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] unica àncora di salvezza è la pietà.
Tutto ciò per mezzodi notazioni psicologiche frammentarie (brani di confessioni, IlDramma,ag.-sett. 1933, e Teatro e Religione,in La Rocca,Assisi, luglio 1953 (ripubblicato in Teatro-Scenario,ottobre 1953).
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roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...