ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] sotto la signoria politica della Sede apostolica. Esigevano, in cambio, che il Vitelleschi si impegnasse a riconoscere, in figlio Giacomo. Corrado (III) venne arrestato: tradotto nella roccadi Soriano, fu strangolato nella notte del 14 luglio 1441. ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] mesi tra Pinerolo, Moncalieri e La Turbie, in qualità di ostaggi nella speranza, rivelatasi del tutto vana, di convincere Pomellina Fregoso a cedere a Ludovico la roccadi Monaco in cambio della loro libertà. Restituiti al Visconti, i due vennero ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] e condannato al carcere nella roccadi Monselice mentre Zambon venne strangolato dai cugini di Paolo, Paolo e Giacomo il D. cambiò destramente versante e si fece vedere con un gruppo di vecchi fautori dei Carrara nelle piazze di Padova, gridando: ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] perché il Guasco preferì lasciare la rocca dietro compenso pecuniario, versato dall'ufficio di S. Giorgio, cui la località venne conobbero gravi difficoltà: in particolare, le fiere dicambiodi Lione, tradizionale meta dei banchieri genovesi, furono ...
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NEGRONE, Battista
Maristella Cavanna Ciappina
NEGRONE, Battista. – Nacque a Genova nel 1522, terzogenito di Battista di Domenico e di Mariola, figlia di Domenico Camilla.
La famiglia, di origine ghibellina [...] di Battista Negrone e Battista Giustiniani, operante in attività dicambi e prestiti, in particolare sulle fiere di Francia, e nel commercio diRocca, francescano conventuale, in quella religiosa in S. Lorenzo: entrambe date alle stampe.
Il dogato di ...
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SFORZA, Galeazzo
Edoardo Rossetti
– Nacque probabilmente nel 1469, figlio naturale secondogenito di Costanzo e di Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Dopo il matrimonio del padre con Camilla Marzano d’Aragona [...] Napoli. Infine, il 2 novembre 1512 Sforza sottoscrisse un accordo che prevedeva la cessione a Gonzaga della rocca in cambiodi una pensione di 1000 scudi annui assicurati su possessioni nel Mantovano, con il patto che – una volta verificati i diritti ...
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CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Ugolino
Giancarlo Andenna
Nacque attorno al 1350 da Guglielmo, secondogenito del signore di Cremona, Giacomo, morto nel 1321. Al momento della nascita la famiglia, ormai [...] tentato di penetrare con la forza nella roccadi Viadana, ove abitavano altri membri della famiglia. Il tentativo di assalire al C. di aver salva la vita e di mantenere i propri possessi feudali in cambio della cessione ai Visconti di Cremona. Ma ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] del Savoia nella congiura e nella ribellione di Casale, il duca di Mantova rifiutò di obbedire e si trincerò dietro l’autorità pontificia. Nel maggio 1570 fece anzi trasferire Paleologo dal castello di Casale alla roccadi Goito vicino a Mantova, per ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] dopo altri tre anni grazie a un accordo mediato dal vescovo di Cremona C. Speziano, in base al quale Castel Goffredo rimase a Vincenzo in cambiodi Medole e della roccadi Solferino.
Cessata ogni minaccia territoriale e consolidato il proprio potere ...
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TARUFFI, Pierino (Piero). – Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 12 ottobre 1906, secondogenito di Pompeo (1871-1952)
Fabrizio Orsini
, chirurgo, e di Emma Cionci. Fu registrato all’anagrafe come Pierino [...] gli impedì di vincere in auto la Vermicino-Roccadi Papa poco dopo, già vinta tre volte in moto, e di restare sempre il quale seguì il brevetto più celebre per il cambiodi biciclette, chiamato Tarf. Sull’aerodinamica brevettò quattro invenzioni ...
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cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat Altea nella linea, già in origine sportiveggiante,...
on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...