COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] . Il C. chiedeva salva la vita sua, del figlio e di un nipote in cambio della rocca, ma dovette cedere anche Manfredonia e altre terre per ottenerlo. Non sappiamo quando e come il C. abbia di nuovo raggiunto il duca Giovanni, in Abruzzo forse o ad ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] anni Venti non si ha l'impressione di una precisa scelta di campo. Le cose cambiarono quando, nel giugno 1433, egli dette riprese possesso di alcune località della Romagna toscana, come Dovadola, Portico e Rocca San Casciano, passate di mano poco ...
Leggi Tutto
GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] G. era iscritto alle arti della lana, cambio e medici e speziali, di quest'ultima essendo più volte console. In , Rocca San Casciano 1910, ad indicem; L. Sozzi, Lettere ined. del Commynes a F. G., in Studi di bibliografia e di storia in on. di T ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] connessi, nonché le artiglierie, armi e munizioni conservate nella rocca. Il corrispettivo in denaro di tali cessioni ammontava a 10.000 ducati d'oro, , Sarsina e Meldola in cambiodi Rimini. Le ripetute richieste di soccorso avanzate a Clemente VII ...
Leggi Tutto
RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] ditta, lasciando i suoi ‘segreti‘ a Luigi Richard in cambiodi una pensione. Infine, dopo mezzo secolo e un passaggio Camperio. Ulteriori sottoscrizioni furono quelle del conte Apollinare Rocca Saporiti e delle ditte Pozzi, Greppi e Compagni, ...
Leggi Tutto
MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] di 1150 marche d’argento, ottenendone in cambio il godimento per 11 anni delle rendite del mercato di Rialto.
Almeno otto di queste famiglie appartenevano all’aristocrazia tribunizia di XI-XIII, a cura di R. Morozzo della Rocca - A. Lombardo, Torino ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giacomo
Marco Pozza
– Figlio di Pietro residente nella parrocchia di San Ermagora e di madre sconosciuta, nacque a Venezia probabilmente poco prima del 1170, se vent’anni più tardi, nel 1190, [...] Regno di Sicilia, ma non ottenne nulla in cambio, fallendo nel tentativo di conseguirne 290-298, 300-302; Documenti del commercio veneziano nei secoli XI-XIII, a cura di R. Morozzo della Rocca - A. Lombardo, Torino 1940, I, pp. 381 s., II, pp. 189, ...
Leggi Tutto
LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di una politica di bassi salari e di contenimento dei consumi; le organizzazioni dei lavoratori avrebbero dovuto appoggiare questa manovra in cambioRocca: L. Lenti, Elementi economici per un "piano" di ricostruzione nazionale; Id., Criteri di ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] ): era certamente a Taranto, a Sicina e a Rocca nel settembre e nell'ottobre 1480, insieme con il di frequente come ambasciatore. Nel 1486 venne inviato presso Giovanni Caracciolo, duca di Melfi, per offrirgli la restituzione di alcune terre in cambio ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] al contempo da Federico da Montefeltro, che assediò la città. Il M. presidiava la rocca, risoluto a patteggiare una resa vantaggiosa. In cambio della consegna di Cesena e Bertinoro, il M. ottenne un piccolo dominio personale che, estendendosi tra i ...
Leggi Tutto
cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat Altea nella linea, già in origine sportiveggiante,...
on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...