COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] della guerra (11 agosto) e si dovette accontentare di avere in cambio Lavinio. Il papa volle anche che si giungesse ad ed il 22 giugno il C., dietro pagamento di 2.000 ducati, consegnò Marino, Roccadi Papa ed altre località a Alessandio VI, che ...
Leggi Tutto
COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] e noie al cambio - giunse terzo alle spalle di Bartali e Del Cancia. Fu questo l'esame di maturità per il C impresa del '49 vincendo nello stesso anno il Giro d'Italia (vittorie di tappa a Roccadi Papa, Bolzano e Como) e il Tour (vinse a Nancy, Alpe ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] per i feudi di Cosseria, Cengio, Roccadi Mallare, Arguello, Bozzolasco e Niella; tuttavia, il 29 maggio 1216 si venne ad un accordo, per cui Guglielmo riconobbe al D. l'allodialità di tali castelli, in cambio del pagamento di una somma. Nel ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] l'A. cercò di arrivare dapprima a compromessi, concedendo perdoni politici in cambiodi sottomissioni: ancora nel I, 1, Lyon-Paris 1938; 2, ibid. 1940, vedi Indici; E.Consalvi, Memorie, a cura di M. Nasalli Roccadi Corneliano, Roma 1950, pp. 193 ss. ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] un bel prodotto dell'arte di Arnolfo diCambio. In quarant'anni di attività zelante, come principe di piccole proprietà), ottenne il vassallaggio di Compagnano (vicino al lago di Bracciano) e acquistò, come pegno da parte dei Frangipani, Roccadi ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] ricostruire tra Quarona e Varallo la fortezza di Pietra, detta Roccadi Pietra, e li incoraggiò nella resistenza contro 22 marzo 1413 rinunziò ai beni e al Castello di Settimo ed ottenne in cambio il feudo di Omegna. Morì poco dopo, ma non si sa con ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] con l'alleato ufficiale estense, mentre trattava concretamente in favore di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in cambio della cessione della vitale roccadi Casale. L'operazione giunse in porto definitivamente con il trattato ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] imprigionati dai primi di marzo ai primi di maggio nella roccadi Calamello, quindi il 9 di questo mese il di Firenze e dei guelfi neri ottenendo in cambio l'assoluzione da ogni bando nei suoi confronti.
Nel 1323 Guido Tarlati, che divenuto vescovo di ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] fece poi rinchiudere il B. nella roccadi Varano (Parma).
La notizia di questa azione di forza mise in orgasmo i Bolognesi col duca di Milano, cui venne offerta di nuovo, in cambio dei necessari aiuti militari, la signoria sulla città di Bologna. Capi ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] , e dopo l'uccisione di un loro amico e seguace preferirono tornare nella loro roccadi Castelnuovo, dove si sentivano più Visconti, al quale, in cambio del suo aiuto, avevano promesso di cedere di lì a quattro anni la signoria di Parma. Il C. da ...
Leggi Tutto
cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat Altea nella linea, già in origine sportiveggiante,...
on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...