DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] fuggire, il castello fu distrutto e medesima sorte subirono le rocchedi Angera e di Brebbia, entrambe dell'arcivescovato di Milano.
Nel giugno di quell'anno, il D. divenne anche podestà di Novara, dove la fazione guelfa aveva avuto il sopravvento ed ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] a cedere Monaco in cambio della libertà, e per mettere meglio in atto la cosa li consegnò al Savoia, che li fece rinchiudere nel castello di Pinerolo. Da qui, dopo alcuni mesi, furono trasferiti a La Turbie, la rocca sovrastante Monaco, dove furono ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Lesina in Dalmazia, il 10 marzo 1496 ottenne la dedizione della roccadi Trani, concessa in pegno alla Repubblica insieme con altre località pugliesi, in cambio dell'aiuto fornito agli Aragonesi contro i Francesi e si preparò a difenderla. Due mesi ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] dic. 1250 fu a fianco di Pietro Doria e di Guido Spinola in una operazione dicambio monetario con la Tavola del Leccacorvo, in Riv. stor. ital., LXXI (1959), p. 299; E. Nasalli Rocca, Borgotaro ed i Fieschi, in Arch. stor. per le prov. parmensi, XIV ...
Leggi Tutto
GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] cambiò orientamento e prese a condannare e a esiliare i più accesi fautori pisani di quello. Alla luce della notizia villaniana di ottenne dall'arcivescovo Simone Saltarelli la custodia della roccadi Montevaso (nel Volterrano) il G. presenziò come ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] e militare in Dalinazia. Nel 1736 risultava comandante della roccadi S. Nicolò a Sebenico; in seguito sarà provveditore a e le funzioni nelle valli bergamasche.
In cambio diede numerose prove di obbedienza al governo, manifestata anche con l ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] vendere altrove tali merci con qualche guadagno; il ricavato fu investito nell'acquisto di prodotti d'origine orientale (eccetto qualche somma trasferita con lettere dicambio); tali prodotti furono spediti a Venezia ed in altre località per essere a ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] Nicolò.
Esautorato e, forse, imprigionato il F., sua moglie Ginevra si insediò nella roccadi Lerici. A risolvere la delicata questione fu Marzia Manfredi, moglie di Tommaso, che, ottenuta la cessione del castello, lo affidò finalmente al nuovo doge ...
Leggi Tutto
FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] della propria inferiorità, il F. si vide costretto ad arrendersi. Dovette cedere al duca la città e le rocchedi San Luca e di Santa Croce in cambiodi 40.000 fiorini d'oro. In febbraio il duca diede procura al suo cameriere Oldrado Lampugnani ...
Leggi Tutto
PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] azionista e consigliere dal 1953. Natali, proveniente da una famiglia di banchieri, aveva intrapreso la carriera di agente dicambio, dando poi vita al relativo ordine professionale, di cui fu nominato presidente nel 1968. In Birra Peroni portò la ...
Leggi Tutto
cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat Altea nella linea, già in origine sportiveggiante,...
on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...