ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] personalmente le sue truppe all'assedio; il 4 gennaio giunse presso il castello di San Felice, a 5 miglia da Mirandola, e il 6 gennaio si accampò a mezzo miglio dalla rocca; oltre all'I. e all'Aragona, accompagnavano Giulio II il cardinale Cornaro ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] 1843, di notevole importanza a tale riguardo: "I convegni miei coll'Esp.[eria], costituiti da un anno e mezzo a (Ricciotti, Moro, Nardi, Rocca, Venerucci, Berti, Lupatelli) cadevano giustiziati nel vallone di Rovito. Le spoglie dovevano essere ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] ad abbondanti libagioni e, mezzo ubriaco, ora accenna a rozze avances nei confronti di Maria ora la spaventa s. d. [1946], pp. 146-147, 149; E. Bordeaux, M. Mancini..., Rocca San Casciano 1951, pp. 138-139, 140, 169; P. Pecchiai, Un famoso duello.., ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] ; N. Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia, Venezia 1919, pp. 313-322; F. Capretti, Mezzo secolo di vita vissuta a Brescia nel Seicento, , Venezia-Roma 1958, pp. 246; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia venez. del Seicento, in La ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] da Mauro, p. 209): era certamente a Taranto, a Sicina e a Rocca nel settembre e nell'ottobre 1480, insieme con il fratello Domizio e con ", cominciata "passando da Tesino in Po", "in mezzodi duo correnti grandissimi", "fra tanti rumori tacendo e ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] in Albania, Rocca San Casciano 1965), egli lasciò malvolentieri un incarico che gli permetteva di seguire la avrebbe potuto conservare il posto" cercando, a quel punto, di ammorbidire con ogni mezzo gli oppositori.
Tuttavia, quando lo J. si rese ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] ruoli di Tepurlov in Monte Ivnor di L. Rocca (Roma, teatro dell'Opera, 1939), Ulisse in Ecuba di G. e un teatro. Mezzo secolo all'Opera di Roma, Roma 1987, ad indicem; Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia 1737-1987, a cura di C. Marinelli- ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] libertà legato alla licenza delle espressioni, al mezzo scandalo delle parole ardite cauterizzate dal potere esorcizzante F. Rizzi, Le commedie "osservate" di G. M. C., Rocca San Casciano 1904; Id., Delle farse e commedie morali di G. M. C., ibid. ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] , donando al L. le miniere di rame diRocca Bollina nel Nizzardo, stabiliva che quale mezzo il Cinquecento (estr. da Arch. stor. lombardo, XXVII [1900], 26), Milano 1900, p. 23; A. Dutto, Le relazioni sull'assedio di Cuneo del 1557, in Miscellanea di ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] Campania, tanto che il principe Pandolfo di Capua cercò con tutti i mezzidi attirarlo dalla sua parte. L' di Capua. Nell'agosto partecipò, ad esempio, alla spedizione di Guaimario contro Rocca d'Evandro che, conquistata, fu restituita all'abate di ...
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roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...