CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] a passargli "il contenuto delle lettere" del conte della Rocca, l'ambasciatore spagnolo a Venezia. Ma ormai la monarchia ispanica diventa, col tempo, una sorta di savia incarnazione del giusto mezzo, un personaggio che giudiziosamente amministra il ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] la Strenna di Monte Granaro (Fermo 1905), guida del luogo nativo, aggiornata dopo quasi mezzo secolo da E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Rocca San Casciano 1969, pp. 9 s., 12, 45 s., 51, 67-71, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] per tutta la vita), il B. fu costretto a tornare con mezzidi fortuna in Europa: da New York arrivò a Parigi, dove si dall'alta ufficialità piemontese, con l'eccezione di Della Rovere, Della Rocca e Cialdini, e tenuto sempre in guarnigioni modeste ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] , V-XXIV, Firenze 1951-63,ad Indicem; M. Rocca,Come il fascismo divenne una dittatura, Milano 1952,passim; A. Tamaro,Vent'anni di storia 1922-43, Roma 1953-1954,ad Indicem; A. Borghi,Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli 1954, pp. 139, 157 ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , non a caso la sola a richiamarsi, a differenza diRocco, a precedenti ascendenze moschiane e paretiane.
Prese parte alla economica del dopoguerra nel manifesto squilibrio tra mezzidi produzione e popolazione, determinato dalla crescente ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il distacco di Vittorio Amedeo Il dall'alleanza francese, e poi in Lombardia; e le sue lettere al Rocca sono una l'antica energia non abbandonò l'A., che cercò di adunare per la guerra i mezzi più imponenti. Ancora una volta, all'azione sul ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] , ne confermò il 30 ag. 1185 le donazioni al monastero diRocca delle Donne. Il 5 marzo 1186 i due fratelli erano presso imperatore, offrendogli in moglie, per mezzodi Ottone de la Roche, a cui aveva dato la signoria di Atene, la figlia Agnese. Il ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] i suoi preparativi militari erano più che altro un mezzodi pressione per venire ad un vantaggioso accomodamento. Lucrezia d ss.; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, IV, Rocca San Casciano 1906, p. 149; D. Fava, La biblioteca estense ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] fondazioni religiose per mezzodi una serie di donazioni a favore dei minori, degli olivetani di S. Maria della feudo avito di Soragna a sé e alla sua famiglia, così che i Lupi poterono avviare nel 1385 la costruzione della nuova rocca, che divenne ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] compiti di prima. Questa giunta esecutiva si dimise in blocco - come è noto - il 28 sett. 1923 in seguito al famoso "caso Rocca"; alle locali e gli ebrei. In particolare nell'anno e mezzo che fu in Dalmazia si rese direttamente conto della gravissima ...
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roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...