DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] nome nel mezzo dell'incisione. Non uscirono altri volumi, ma vennero pubblicate isolatamente ulteriori 55 tavole di altre otto e chiusa con cristalli dirocca nella quale si conserva il corpo di s. Carlo Borromeo.... Anche per le feste di S. Carlo del ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] , sostenevano il soffitto e dei piani sospesi inseriti a mezza altezza. La costruzione appartiene al periodo pericleo (F. e a una piccola isola centrale, tagliata artificialmente nella roccia, in forma di disco. La separazione fra cella e cella non ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] di Napoli), Malatiello e Fanciulla velata (Museo nazionale di S. Martino); queste sculture vennero eseguite in terracotta, mezzo 1929.
Fonti e Bibl.: M. Della Rocca, L'arte moderna in Italia, Milano 1883, pp. 341-349; S. Di Giacomo, V. G. La vita, l ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] di risorse di ogni genere per cui aveva pochi rivali: ampia disponibilità di denaro liquido, proprietà dimezzidi costruzione della rocca nella stessa città, a cui accenna un solo documento (F. Fagliari Zeni Buchicchio, La rocca del Bramante ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] fu l'uso preponderante della coloritura dei vetri per mezzo della pittura a fuoco, procedura che permetteva - XXV (1963), pp. 115-121; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del Novecento al 1961, Rocca San Casciano 1963, p. 206; E. Zuppi - A. ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] di rame indorato a foggia di acquasanta guarnita di lapislazzuli con un bassorilievo in mezzo d'argento con l'immagine di , G. G. da Forlì… argentiere e fonditore in Roma, Rocca San Casciano 1963 (rec. di A. Lipinsky, in Das Münster, XXI [1968], 6, pp ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] furono tratte, le quali costituiscono peraltro l'unico mezzo per la conoscenza del Fetonte. Il Tityos riproduce Venezia il cristallo dirocca inserito nel piatto conservato nel Museo degli argenti di palazzo Pitti e raffigurante l'Entrata di Noé nell' ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] Nello stesso luogo Strabone ci dà notizia che P. "ha una rocca nel lago chiamato Ludia" alludendo evidentemente alla fortezza nel Faco. Da questo sta nel mezzo tra le due figure umane. Altri due mosaici rappresentano una coppia di centauri e un ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] S. Maria (Ricci, 1995a).
Nel medesimo anno diresse i lavori alla rocca e al porto di Ancona e a quello di Cervia, fu incaricato delle fortificazioni di Fano e dello scavo dell’alveo del porto di Ravenna. Il 1° marzo 1566, alla sua presenza e su suo ...
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Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] e realizzata attraverso la 'freddezza' del mezzo tecnico: è la sua documentazione a divenire opera. A questo versante 'freddo' appartengono le azioni di Bruce Nauman, Klaus Rinke, Ketty La Rocca, Arnulf Rainer, Lucas Samaras, Katharina Sieverding ...
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roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...