GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] , pp. 153-197; D. Corsi, La pace di Lucca del 27 apr. 1413 fra i Comuni di Genova e di Firenze, in Atti dell'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, n.s., XI (1961), pp. 91-138; F. Buselli, La roccadi Pietrasanta e il suo palazzo, in Giorn ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] appoggio, superando le avversità di una regione impervia, il 20 marzo il G. conquistò la roccadi Spino, presso Sezze, tenuta nuovamente inviato al di là del Mincio come podestà di Brescia.
Vi rimase per oltre un anno e mezzo, occupandosi quasi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] "…continuamente andrà meditando ogni possibile mezzo per arrivare in qualche maniera al sollievo di sì ingiusta oppressione" (Simeoni realizzazione di una cittadella fortificata e, dal 1639 al 1651, la ristrutturazione radicale della roccadi Sassuolo ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] A. Tarlazzi, Appendice ai Monumenti ravennati dei secoli dimezzo…, I-II,Ravenna 1872-1876, ad Indicem, P. Rocca, F. vescovo di Ferrara, arcivescovo di Ravenna, nelle grandi vicende del Duecento, in Atti e mem. della Deputaz. prov. ferrarese di storia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Ridolfi che fu governatore di Spoleto dal 1514 al 1516 (Spoleto, Pinacoteca comunale, già nella Rocca); lo dimostrano sia l accettato da G. anche se si trattava di un'opera che datava ormai più dimezzo secolo; tale consuetudine - da cui traspare ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] di credere il contrario scrivendone al conte di Virtù. Giangaleazzo riuscì tramite un suo emissario (o più probabilmente per mezzodi Castello per la roccadi Petriolo, e cedeva solo a causa di un intervento fiorentino in merito; s'impadroniva poi di ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] repressione del G. non si fece attendere. Tolti dimezzo con relativa facilità i vertici della congiura, fu p. 27; R. Morozzo della Rocca, Cronologia veneziana del '300, ibid., p. 240; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] , sembra che il B. togliesse ai Colonna, forse per dimostrare di essere al di sopra delle opposte fazioni, il castello e la roccadi Castelnuovo, che essi infatti ripresero dopo la morte di Callisto III. Certo è che, mentre in un dispaccio del 20 ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Emanuele Filiberto fu nominato governatore della roccadi Cavour, una delle principali fortezze mezzo, compreso un tentativo di corruzione nei suoi confronti, di introdurre nella cittadella di Torino un presidio di soldati iberici, con il pretesto di ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] di maestro razionale, era signore della rocca delle Fratte, poi ereditata dal D., e della roccadi Evandro, nella diocesi di ., 227 ss.), il D. si scusa di non potersi trovare, per un'improvvisa malattia, "in mezzo al campo armato" dove l'amico "rege ...
Leggi Tutto
roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...