TRIESTE
Carlo SCHIFFRER
Bruno NICE
Manlio Udina
(XXXIV, p. 331 e App. I, p. 1069).- Nel 1938 s'iniziò la crisi che, passando per fasi successive, ebbe a Trieste particolare drammaticità. I circoli [...] di armare le masse operaie e la popolazione per partecipare alla resistenza armata; i soldati, in mezzo 'Italia, Rocca S. Casciano 1948 (l'autore, ex-segretario della locale Federazione fascista industriali, fu prefetto di Trieste nominato ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] sorse accanto alla rocca. Sugl'inizî della sua vita poco si sa: al 1370 risalgono le prime testimonianze sull'attività di un consiglio; Weimar un'ombra che non si dissiperà se non dopo un mezzo secolo: si ritorna, cioè, nella sfera d'una vita musicale ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] cinta a mano a mano dall'alta cerchia di mura, ancora conservata in gran parte: e doveva servirle di porta anche la gotica torre di S. Biele (1270). Più tardi (sec. XIV) fu munita della rocca poi ricostruita ? 1el sec. XV. Del periodo precedente ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] -1025), della rocca, tenuta allora dal duca Ottone di Carinzia, nipote di Ottone I: l'acquistò nel 1002 con l'aiuto di Enrico II, la 'imperatore e che l'eletto ricevesse da lui, per mezzo dello scettro, l'investitura dei beni temporali prima della ...
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Dopo il 1989 la storia dei B. è stata segnata da guerre e crisi, connesse soprattutto alla dissoluzione della Iugoslavia.
A mantenere unito quello Stato, che era nato nel 1919, non bastava più il decentramento [...] fondere i diversi popoli tra loro. In Croazia (quattro milioni e mezzodi abitanti) il 12% della popolazione era serbo. In Bosnia ( .
D. Owen, Balkan odyssey, London 1995.
R. Morozzo della Rocca, Albania: le radici della crisi, Milano 1997.
C. Bildt, ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] I geologi hanno valutato in circa mezzo miliardo di tonnellate la complessiva potenza di questi giacimenti, la cui media impregnazione di bitume (allo stato attuale di sfruttamento) è del 6%. La roccia asfaltica oltre che per la diretta applicazione ...
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PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] eleva sul lato occidentale della strada maestra, circa 4 km e mezzo a sud di Chora. Un'alta erta scoscesa lo limita nettamente da tutti i che si estendeva in basso, fuori e sotto la rocca reale. Il palazzo comprende quattro edifici separati, eretti ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] diMezzo e di S. Valentino alla Muta. Il suo serbatoio ha una capacità utile di 110 milioni di mc. e assicurerà due centrali, una a Glorenza (salto di porte orientali d'Italia, Rocca San Casciano 1948. Per il punto di vista iugoslavo sulla questione ...
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VALDARNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Nome regionale della Toscana, che non si applica già a tutta la valle del fiume Arno, ma solo a due sezioni particolari di essa che, rispetto alla città di [...] l'orlo di un pianoro che si sopraeleva di circa 200 m. sul livello del piano stesso. Qui, in mezzo a un rigoglio di vegetazione arbustiva che abbiamo ricordati, ma tocca quasi i 1000 m. (Rocca Ricciarda, 944 m.), mentre agli oliveti e alle vigne, al ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] pubbl. mezzo secolo più tardi dallo Zaghi e le brevi note del C. ricordate nel testo, si v.: E. Dulio, Dalla baia di Assab 687, 840-856 (contributo apparso anche in ediz. separata: Rocca San Casciano 1934); Id., Il diario inedito della spediz. ...
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roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...