AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] duca il primo incarico pubblico della sua vita: il governo della roccadi Gradara, che egli accettò ben volentieri, nonostante la sua scarsa importanza, perché gli permetteva di avviare all'attività di governo uno dei suoi due figli, Giulio Cesare (l ...
Leggi Tutto
VERSO LIBERO
Mario Praz
. Nome assai controverso col quale si sono designati nelle letterature moderne (da circa il 1887 in poi) i tentativi di rendere nel movimento verbale l'esaltazione lirica in [...] Mendès credette perfino di scoprirne le origini nel tentativo del peruviano Della Rocca de Vergalo di adattare, in Poétique l'ordinanza, questa ottenendosi per mezzodi una dominante.
Tale carattere ha anche il verso libero di Gabriele d'Annunzio, il ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] ho in sulle spalle, averò forse ritrovato la soluzione di una mezza dozzina di problemi fisici, ma per trovar tutto il resto, dubito di considerazione.
È dunque significativa la rinuncia di Cavalieri (ben consigliato dal suo scolaro Giannantonio Rocca ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] esempio La danza de' morti come dal Goethe la tradusse il Maffei:
A mezzo è la notte. Sogguarda il terriere
sul funebre campo. La luna è nel pieno,
e schiara le fosse di tanto sereno
che sembra la luce del giorno venir.
Si move una tomba; poi ...
Leggi Tutto
Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] ne faccia la Fortuna;
e dà sempre nel brocco a mezzo il segno
sanza pietà, sanza ragione alcuna
La vita ebbe critica del poema:
A. Momigliano, L'indole e il riso di Luigi Pulci, Rocca San Casciano, Cappelli, 1907; G. Volpi, La comicità nel ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] una figlia d'un padron di barca in mezzo a un polverone di "gelosie di "sospetti" e di pericolosi "trasporti". Il Un viaggio a Costantinopoli, Rocca San Casciano 1912) è riprodotta anche nei Viaggiatori del Settecento, a cura di L. Vincenti, Torino ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] franta («e men d'un mezzodi traverso non ci ha»); ripetono, con ugual legittimità, che al ministro di Federico II ben si conviene del matrimonio) alla mineralogia (l'origine del cristallo dirocca dal ghiaccio, evocata proprio in una petrosa): sieti ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] Elegie romane del D'Annunzio il distico di ottonari e novenari doppi con rima al mezzo; ma è un distico che, congiungendo momenti della vita del G. si rinvia alla Bibliografia di A. Rocca citata. Per il rapporto con Amalia Guglielminetti cfr.: M ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] […] nel presente Autunno non ha dubitato, per mezzodi sue lettere inviatemi, raccomandarne a me la direzione, p. 500), L’amante combattuto dalle donne di punto (Fiorentini, 1781), I due baroni diRocca Azzurra (Roma, Valle, 1783; rivisto per Napoli ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] da Mauro, p. 209): era certamente a Taranto, a Sicina e a Rocca nel settembre e nell'ottobre 1480, insieme con il fratello Domizio e con ", cominciata "passando da Tesino in Po", "in mezzodi duo correnti grandissimi", "fra tanti rumori tacendo e ...
Leggi Tutto
roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...