GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] esposto come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte SanGiovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dalla Camera apostolica -Massimo-Lancellotti) e nel palazzo, il giardino e la rocca nel feudo di Bassano di Sutri.
In particolare, la ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] , tra il 1468 ed il 1471, doveva eseguire lavori alle mura di Bologna ed alle rocche di Castel Bolognese, Castelfranco Emilia, SanGiovanni in Persiceto, Serravalle, Savigno; contemporaneamente, dall'ottobre 1468 al gennaio 1470, diresse lavori di ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (SanGiovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] G. licenziò i suoi primi dipinti, due ovati per la collegiata di SanGiovanni in Persiceto (per questi e per le altre opere che si citeranno Parche, in tre sfondati nella galleria, Cloto con la rocca, Lachesi con il fuso e, di terribile immanenza, ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna SanGiovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] Histoire de la maison de Savoie di Giovanni Frézet.
La più importante impresa del G il generale Ettore Perrone di San Martino, Emma Carolina Decker, sue guide tra Settecento e Novecento, a cura di R. Roccia - C. Roggero Bardelli, Torino 1997, pp. 102, ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di SanGiovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , nel 1460, un Francesco di Giovanni legnaiolo, residente nel popolo di San Pier Maggiore, lo stesso effettivamente abitato dell'arte, VI (1893), pp. 37-41, 162 s.; E. Rocchi, Le origini della fortificazione moderna, Roma 1894, p. 104; G. Milanesi ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] a un altro impegnativo incarico nella chiesa di S. Giovanni Bosco al quartiere Tuscolano di Roma, dove, su disegno 121; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del Novecento al 1961, RoccaSan Casciano 1963, p. 206; E. Zuppi - A. Fugardi, La luce ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] di Cristo, inviato nel 1703 nella chiesa di S. Giovanni a La Valletta (Malta) e, nel 1700, insieme 528-530; C. Grigioni, G. G. da Forlì… argentiere e fonditore in Roma, RoccaSan Casciano 1963 (rec. di A. Lipinsky, in Das Münster, XXI [1968], 6, pp ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] stessi anni (1822-23) realizzò il teatro di Castel SanGiovanni, che venne eretto nell'ex convento delle benedettine e monumenti, Roma 1974, pp. 25-28; G. di Gropello, La rocca di San Giorgio Piacentino, in Boll. stor. piacentino, LXXI (1975), p. ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] ; C. Pietrangeli, Piazza Colonna, in Capitolium, XXX (1955), p. 300; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassico al 1961, RoccaSan Casciano 1963, pp. 150 s.; P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma 1870-1922, Roma s.d. (ma 1968), pp. 79, 202 ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] i loro riferimenti stilistici via via al Baciccia, Michele Rocca, Stefano Maria Legnani, detto il Legnanino.
Sul versante dell’arte in onore di Egidio Martini, a cura di G.M. Pilo, SanGiovanni Lupatoto 1999, pp. 150-152; S.A. Colombo, F. P. e ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...