In geografia fisica, pozzo naturale scavato nelle roccecalcaree dall’azione dissolvente delle acque, con profondità notevoli (per es. l’a. Bertarelli in Istria profondo 450 m, lo Spluga della Preta nei [...] M. Lessini profondo 597 m, l’Antro del Corchia nelle Alpi Apuane profondo 805 m); gli a. hanno per lo più scarso sviluppo in orizzontale, normalmente però non sono mai del tutto verticali e anzi ai tratti ...
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Complesso di forme esterne e sotterranee assunte dall’ambiente per l’azione delle acque circolanti in superficie e in profondità sulle rocce idrosolubili (calcari, gessi, dolomie, depositi salini; v. fig.). [...] 15% delle terre emerse il fenomeno del c. è ben diffuso sul pianeta. Il c. risulta particolarmente sviluppato sulle roccecalcaree, nelle quali il carbonato di calcio viene intaccato dall’acqua acida dando origine a bicarbonati solubili:
CaCO3 + CO2 ...
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solco anatomia Nome generico di depressioni longitudinali, più o meno strette e profonde, che suddividono la superficie di alcuni organi o accolgono formazioni anatomiche di forma allungata (vasi, nervi [...] formano su superfici variamente inclinate a seguito dei processi di soluzione operati dalle acque sulle roccecalcaree; s. epigenetico, incisione scavata direttamente nella roccia a seguito dell’erosione prodotta da un corso d’acqua; s. di erosione ...
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In idrografia, lo scorrere e il defluire delle acque fluviali nel loro letto visibile ( d. alveare); si parla di d. subalveale per indicare il filtrare e scorrere di queste acque nei meati che intersecano [...] del letto, come avviene nella steppa e dovunque il letto del fiume sia parzialmente o totalmente scavato in roccecalcaree fessurate. In casi estremi il letto esterno può talvolta rimanere asciutto (fiumara) e il d. rendersi totalmente subalveale ...
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Vallata molto profonda (a volte fino a 1000-1300 m) e a forma di corridoio, incisa in un tavolato originario, i cui versanti non hanno subito un’evoluzione nel modellamento. Le pareti del c. sono a strapiombo [...] massimo di 1300 m. Forme più modeste sono le valli a forra o a gola, più frequenti in corrispondenza di roccecalcaree o anche di fratture tettoniche, indipendentemente dall’assetto stratigrafico, come la gola del Verdon e quella del Tarn, in Francia ...
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(o gana) Ammasso di pietre, frana, crepaccio. In geografia fisica, ognuna delle incisioni per lo più subparallele che si osservano sulle superfici pianeggianti delle roccecalcaree, e che sono dovute [...] a procedimenti di dissoluzione da parte dell’anidride carbonica sciolta nell’acqua piovana che scorre su di esse. Con l’approfondirsi delle g. si isolano lame sottili taglienti, separate da solchi larghi ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] confluente in mare, ma esistono numerose contropendenze e depressioni chiuse. Queste forme si ritrovano anche nelle roccecalcaree delle regioni carsiche.
Le pianure e i terrazzi di accumulo fluviale sono costituiti da alluvioni deposte negli ...
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cascate
Fabio Catino
Spettacolari pareti d'acqua
Le cascate sono una particolare manifestazione dell'erosione fluviale, che può prendere forme altamente spettacolari caratterizzate anche da grandiose [...] regressiva è rappresentato dalle cascate del Niagara al confine tra Stati Uniti e Canada, in cui roccecalcaree dolomitiche (calcare) compatte sormontano rocce meno tenaci. Qui, in un sistema idrico che mette in comunicazione le acque dei laghi Eire ...
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Geografia
In geografia fisica, l’ erosione a. è un tipo di erosione eolica, a fossette circolari in rocce di facile disgregazione, come possono essere le calcaree, i tufi vulcanici, le arenarie più o meno [...] compatte.
Linguistica
In fonetica, l’ articolazione a. (o alveolo-linguale o alveolo-apicale) è quella in cui la punta o la corona della lingua si avvicina o si appoggia all’arcata degli alveoli degli ...
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calcareo
calcàreo (meno com. calcàrio) agg. [dal lat. calcarius, der. di calx calcis «calce2»]. – Di terra o roccia che contiene, in quantità notevole, carbonato di calcio; terreno c., a reazione alcalina, contenente almeno dal 2 al 3% di...
occhiadino
agg. [der. di occhio, per l’aspetto]. – In petrografia, di rocce calcaree o di gneiss nella cui massa risaltano individui ghiandolari, lenticolari, globulari, ben allineati e costituiti da frammenti di roccia nelle brecce calcaree,...