FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] portano le lastre o le pellicole sensibili e ne consentono il cambio: telai per le lastre e le pellicole piane, rocchetti comandati dall'esterno per le pellicole continue. Per le pose possono essere assicurati a un treppiede. La camera oscura, nella ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] rima articolare, proliferazioni attorno alla testa e al cotile. Nella colonna vertebrale le vertebre appaiono deformate a rocchetto, gli spazî articolari sono assottigliati, numerose le formazioni ossee marginali a sprone e a cosiddetto "becco di ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] la guerra anglo-boera. Furono allora impiegate con successo delle piccole stazioni Marconi a scintilla (sistema a rocchetto e coherer). Nell'esercito italiano la prima efficiente applicazione della radio con stazioni mobili ebbe luogo con apparecchi ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] ). La formazione dell'ansa costringe il vaso a ruotare sul suo asse, sì che i collaterali vengono arrotolati a rocchetto. In tal modo si formano convoluti talora enormi di vasi. Questi convoluti sono frequenti nei cervelli senili.
Alterazioni ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] , mobili, oggetti torniti.
Ontano (Alnus glutinosa Gaertn.): peso o,55; per interno di mobili, zoccoli, forme da scarpe, rocchetti.
Ornello, orno (Fraxinus ornus L.): peso 0,83. Simile al frassino.
Osso (Lonicera xylosteum L.): peso 0,90, durissimo ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] "coppe frigie"; le fibule di bronzo frigie; i lebeti e i dinoi con anse ad anello, inserite in attacchi a rocchetto presso l'orlo e con fasce orizzontali di rinforzo, di cui sono stati rinvenuti pregiati esemplari nei ricchi tumuli funerari di ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] le tombe Pola e Ildebranda, a facciata su alto podio con otto o sei colonne scanalate, dotate di alte basi a rocchetto e capitelli figurati. L'Ildebranda imita nella pianta un tempio perípteros sine postico con brevi alae sul fondo. Si è accertato ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] di Pistoxenos. Quest'ultimo, al quale oggi si attribuiscono una quarantina di vasi, coppe, uno skỳphos, una pisside e un rocchetto a fondo bianco, si rivela, esattamente come il Pittore di Pentesilea, un appassionato creatore di scene a colori di una ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] Si tratta sempre di un'ansa a nastro che termina a punta, ma al centro essa è interrotta da una specie di rocchetto. Questo tipo di ansa è particolarmente maneggevole. Sia per stile che per tema le due tazze di Vafiò risultano essere di importazione ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] facilitarne l'impiego quale sigillo. Parecchi esemplari presentano a metà dell'anello, verso l'esterno, un appiccagnolo a rocchetto. Questi reperti, cui viene attribuita un'origine fenicia sebbene la genesi sia assai complessa, indicano che scarabei ...
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rocchetto1
rocchétto1 s. m. [der. del lat. mediev. roccus, che è dal franco hrok]. – 1. Sopravveste di lino bianco che s’indossa direttamente sull’abito talare, con maniche lunghe e strette, lunga fino a mezza gamba: è usata dal papa, e da...
rocchetto2
rocchétto2 s. m. [der. di rócca]. – 1. a. Cilindro (di legno di betulla o di ontano) su cui sono avvolti i filati comuni per cucire, munito di un foro che permette di montarlo sull’apposito alloggiamento delle cucitrici: il cilindro...