SOCIOMETRIA
Franco Ferrarotti
. La s. si qualifica come scienza che studia la dinamica dell'interazione e della socialità nei gruppi. Il termine s., inizialmente coniato da A. Coste, venne ripreso e [...] hanno affevolito le capacità di accesso al simbolico, lo psicodramma rappresenta, in una certa misura, il giuoco del rocchetto (o del fort-da) descritto da Freud.
L'attività del "gruppo" psicodrammatico si realizza fondamentalmente nell'immaginario e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XIX secolo l’uso degli strumenti scientifici si generalizza in ambito educativo, [...] strumento a determinare la sua appartenenza a una di queste categorie.
Una bobina di induzione ad esempio – detta anche rocchetto di Ruhmkorff, strumento assai diffuso dopo il 1850 – può essere considerata un apparecchio di ricerca se utilizzata per ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] e in complesso la sua attività di presule si ridusse a ottenere dal papa per i canonici del duomo della città l'uso del rocchetto e della cappa, come quelli adottati dai canonici di S. Pietro (il breve papale è del 7 marzo 1537).
Morto Leone X il 1 ...
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Nella religione, la v. ecclesiastica, come distintivo permanente e non soltanto liturgico della professione sacerdotale, si trova nelle religioni cosiddette primitive e in quelle misteriche, non in quelle [...] indumenti. Nel rito latino le sue parti si suddividono in sottovesti liturgiche (amitto, alba o camice, cingolo, rocchetto e cotta) e sopravvesti liturgiche (pianeta o casula, dalmatica, tunicella e piviale). Fanno parte del vestiario liturgico ...
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Rientrano oridnariamente sotto la denominazione di macchine calcolatrici, tutte le macchine o apparecchi destinati alla esecuzione di calcoli matematici, siano essi aritmetici, algebrici, infinitesimali.
In [...] complementi a 9 delle grandi, servono per la sottrazione).
Per la sottrazione, dato il senso di rotazione unico dei rocchetti, il minuendo deve essere impostato con le cifre grandi, il sottraendo con le piccole, considerandone peraltro diminuita di 1 ...
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IMPIANTI DI RISALITA
Pietro D'Armini
Con questa denominazione s'intende indicare ogni sistema di trasporto, messo in opera nelle località sciistiche, che permetta agli sciatori di raggiungere da valle [...] erano trascinati, su piste preparate, a mezzo di speciali organi di attacco fissati alla fune con morsetti e terminanti con rocchetto a molla dal quale si svolgeva una funicella collegata alla fine con una barra a J, il cui braccio orizzontale ...
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L'idea di realizzare una macchina atta a operare il lavoro di cucitura risale al sec. XVIII; numerosi furono i tentativi, dei quali si ritiene primo quello del tedesco Carlo F. Weinsenthall, che nel 1755 [...] , cercando di sostituire alla comune spola una spola di maggiori dimensioni, tale da poter contenere nel suo interno un rocchetto del commercio. La difficoltà incontrata in questi tentativi sta nel dover formare il cappio del filo superiore molto più ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] dei barnabiti è quella dei chierici milanesi del cinquecento; nelle funzioni in chiesa i barnabiti usano il rocchetto, partecipando ai privilegi dei canonici regolari lateranensi.
Nata in Lombardia, la congregazione dei barnabiti mantenne per molto ...
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OZONO
Alfredo Quartaroli
. Stato allotropico dell'ossigeno, corrispondente alla formula O3.
Varî autori sulla fine del sec. XVIII avevano notato l'odore caratteristico prodotto dalle scariche elettriche [...] pure acido solforico concentrato. Questo e quello del tubo interno si mettono in comunicazione, mediante fili di platino, coi due poli d'un rocchetto d'induzione. Si usa una tensione da 5000 a 50.000 volt e un'intensità di 0,1 amp.; la frequenza più ...
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Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà (v. vol. VII, p. 743)
M. Bernabò Brea
Cultura preistorica che prende nome dal termine «terra marna», con cui nell'800 si indicava [...] presa canaliculata a margini rilevati, scodelle a orlo rientrante con prese canaliculate sull'orlo, manici forati con terminazione a rocchetto, anse con terminazione ad ascia.
Il XV sec. è meglio conosciuto, soprattutto dagli scavi di Poviglio e di ...
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rocchetto1
rocchétto1 s. m. [der. del lat. mediev. roccus, che è dal franco hrok]. – 1. Sopravveste di lino bianco che s’indossa direttamente sull’abito talare, con maniche lunghe e strette, lunga fino a mezza gamba: è usata dal papa, e da...
rocchetto2
rocchétto2 s. m. [der. di rócca]. – 1. a. Cilindro (di legno di betulla o di ontano) su cui sono avvolti i filati comuni per cucire, munito di un foro che permette di montarlo sull’apposito alloggiamento delle cucitrici: il cilindro...