COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] e a Livorno nel 1752 e, ancor più chiaramente, nella lettera dedicatoria premessa alla traduzione delle Maximes di La Rochefoucauld, pubblicata nel 1763. Sarà infine la lettura di Montesquieu a consentirgli di trasporre su un piano più propriamente ...
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VALERIANI, Giuseppe
Cecilia Carnino
– Nacque a Venezia nel 1765.
La data di nascita si desume da una sua lettera inviata al naturalista bellunese Tomaso Antonio Catullo nel 1845, nella quale Valeriani [...] sull’attività di traduttore, iniziata già con la pubblicazione delle Massime e riflessioni morali del duca François della Rochefoucauld (Milano 1800-1801). Si specializzò nella traduzione in italiano di opere giuridiche francesi, collaborando per l ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] si legò durevolmente agli esponenti più autorevoli del tardo illuminismo politico: M.-J.-A. Caritat de Condorcet, L.-A. de la Rochefoucauld d’Enville, A. Morellet, P.-S. Dupont de Nemours, J.-Fr. Marmontel. Conobbe giovani come P.-J.-G. Cabanis, J.A ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] partecipava ai salotti della marchesa Anne-Thérèse de Lambert, frequentato anche da F. Fénelon e da F. de La Rochefoucauld, e al circolo dell'hôtel Rambouillet, segnalandosi non solo come colto aristocratico, ma anche come poeta.
Versificatore facile ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] mémoires relatifs à l'histoire de France, a cura di C.B. Petitot, XXXIX, Paris 1824, pp. 370 s.; L.-F.-S. de La Rochefoucauld, Mémoires, ibid., LII, ibid. 1826, p. 10; D. de Cosnac, Mémoires, a cura di J. de Cosnac, I, Paris 1852, pp. 240, 252-255 ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] (1970, p. 407) ritiene di poter identificare una parte della fontana nella vasca conservata nel castello di La Rochefoucauld.
Nel 1507 i due artisti realizzarono il monumento sepolcrale di Raoul de Lannoy, governatore francese di Genova, e della ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] F. Petruccelli della Gattina, Histoire diplomatique des conclaves, IV, Paris 1866, pp. 131 s.; Th. de Brimont, Le cardinal de Rochefoucauld et l’embassade de Rome de 1743 à 1748, Paris 1913, ad ind.; C. Armani, Benedetto XIV Prospero Lambertini e gli ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] . Perciò l'atto espressivo si identifica con la virtù dell'autore e questa - fino al Montaigne e a La Rochefoucauld - viene commisurata a un'etica del comportamento civile.
Il dissidio che comunque si apre è quello tra struttura significante ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...