Scrittore inglese (Darjeeling, India, 1912 - Sommières, Gard, 1990). È noto soprattutto per la tetralogia The Alexandria quartet (Justine, 1957; Balthazar, 1958; Mountolive, 1959; Clea, 1960), sorta di [...] influenzata da S. Freud e dal marchese de Sade.
Vita e opere
Ha vissuto in vari paesi lavorando come addetto stampa (Atene, Rodi, Belgrado, ecc.), e ne ha tratto materia per le sue numerose opere. Ha scritto poesie (A private country, 1943; The tree ...
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TECHNON (Τέχνων)
P. Moreno
Scultore greco di Sidone, attivo in età ellenistica.
Il nome dell'artista accompagnato dall'etnico ricorre due volte nell'isola di Rodi, in una firma dell'acropoli di Lindos [...] (Lindos, ii, n. 74) e in un'altra da Camiro (Clara Rhodos, vi-vii, p. 426, n. 45): i caratteri si riferiscono al III sec. a. C., preferibilmente alla prima metà (Blinkenberg). È incerto se si possa identificare ...
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HELIADAI (῾Ηλιᾶδαι)
M. B. Marzani
Figli di Helios e della ninfa Rhodos.
Ad essi Atena aveva donato una straordinaria capacità artistica, secondo il mito legato all'isola di Rodi, ricordato da Pindaro [...] d'altra parte anche a quello dei Telchini. Dione Crisostomo (xxxi, 93) ricorda una statua di uno degli H. esistente a Rodi.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 56; H. W. Stoll, in Roscher, I, 2, c. 1982 ss.; Malten, in Pauly-Wissowa, VII, 1912 ...
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Boncinelli, Edoardo. - Genetista e divulgatore scientifico italiano (n. Rodi 1941). Laureatosi in fisica all’Università di Firenze, si è dedicato allo studio della genetica e della biologia molecolare [...] con particolare riferimento allo sviluppo embrionale degli animali superiori e dell’uomo. L’approfondimento dei meccanismi di formazione dell’asse corporeo e della corteccia cerebrale ha portato la sua ...
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Discendente dalla storica famiglia, cui appartiene il celebre Baldassare, nacque in Milano circa il 1480, e fu cavaliere gerosolimitano. Militò a Rodi dal 1505 al 1508, poi si stabilì a Roma, dove giunse [...] alla carica di procuratore generale dell'Ordine. Ottenuta nel 1517 la commenda di S. Maria Maddalena in Faenza, si stabilì e visse colà fino alla morte, avvenuta nel 1554, dedicandosi alle opere di pietà, ...
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VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] ss.; P. E. Arias, Storia della ceramica arcaica, classica ed ellenistica, Torino 1963, p. 148. Mater. illustrativo (oltre che nelle opp. citt.): C.V.A., Rodi, I, Dm, tavv. I, 3-5; II, tavv. III, 1-5, IV 1-2; C.V.A., Karlsruhe, II, p. 14, tav. 47, 3-5 ...
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AKRAGAS (᾿Ακράγας, Akrăgas)
P. E. Arias
Famoso cesellatore giudicato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 155) pari a Mentor, Boethos e Mys; gli si attribuivano tazze (skỳphoi) cesellate del tempio di Dioniso [...] prezioso che tradiscono l'esistenza di un fiorente artigianato dell'isola di Rodi, cfr. I. G., xi, 2, 287 B, lin. difficile decidere, ma si potranno peraltro ricordare i rapporti fra Rodi, centro di un attivo artigianato di toreutica, ed Agrigento ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] di Bernardino di Pietro Bichi e di Antonia Tegliacci, apparteneva a quel ramo della famiglia che traeva il titolo marchionale dai possessi di Rocca Albegna e di Vallerona. Dei due fratelli maggiori, Eustochia ...
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SOSIPATROS (Σωσίπατρος)
M. Zuffa
Scultore greco, di età ellenistica, nativo di Soli in Cilicia. Firmò con il conterraneo Zenone una base di marmo dell'acropoli di Lindo (Rodi).
Bibl.: E. Loewy, I. G. [...] B., n. 190; I. G., XII, i, n. 862; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 1167, s. v., n. 5; G. Jacopi, in Clara Rhodos, II, 1932, p. 196, n. 24; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 301; ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] del C. è stata fissata dal Cestaro (XXXVII, 1, p. 110) sulla scorta della Cronica di Alvise Businello (Padova, Bibl. del Museo civ., B.P. 1462-I, III, f. 209v), confermando le congetture già avanzate da ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...