ARTEMIDOROS (᾿Αρτεμίδωρος)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco di Tiro, attivo nel II sec. a. C., figlio di Menodotos e padre a sua volta di un Menodotos, anch'esso scultore. Di A. restano quattro iscrizioni, [...] trovata ad Alicarnasso ed era incisa sulla base di una statua onoraria (E. Loewy, I. G. B., 309); altre due provengono da Lindo (Rodi): di queste una è databile intorno al 154 a. C. ed è incisa su una base destinata a sorreggere la statua in bronzo ...
Leggi Tutto
Nipote e moglie, in seconde nozze, di Eraclio, cui andò sposa nel 614, fu donna di alta intelligenza ed esercitò grandissimo influsso sul marito. Dopo la morte di Costantino III (641), successore di Eraclio, [...] assunse la reggenza per il figlio minorenne Eracleona, ma dopo pochi mesi fu spodestata e confinata a Rodi da un'insurrezione militare che mise sul trono Costante II, figlio di Costantino. ...
Leggi Tutto
QAPŪDĀN Pascià
Ettore Rossi
Titolo (dall'it. capitano) che si dava al comandante in capo delle forze marittime nell'Impero ottomano. I Turchi dell'Asia Minore, anche prima della fondazione dell'Impero [...] ottomano, possedettero forze navali, specialmente a Smirne, a Palatia, nel distretto di Menteshe, davanti a Rodi e alle isole dell'Egeo e sulle coste della Cilicia. Gallipoli, conquistata nel 1354 dagli Ottomani, diventò la loro principale base ...
Leggi Tutto
TELEUZIA (τελευτίας)
Paola Zancan
Fratellastro, per parte di madre, del re spartano Agesilao II. Combatté, al seguito di lui, nella guerra di Corinto (è discusso se come navarca), partecipando alla conquista [...] di Lecheo (391 a. C.). L'anno dopo comandò la flotta spartana in Asia Minore nelle acque di Rodi, riuscendo a catturare in quei pressi 10 triere ateniesi. Nel 388-87, di nuovo a capo della flotta, penetrò nel Pireo, impadronendosi di taluni navigli ...
Leggi Tutto
MENODOTOS (Μηνόδοτος, Menodotus)
A. Di Vita
3°. - Scultore rodio figlio di Charmolas (v.) tirio e poi rodio. Attivo nella prima metà del I sec. a. C. Insieme al padre lavorò alla statua di un sacerdote [...] a Lindo, e a quella di un personaggio distintosi in battaglia navale a Rodi rispettivamente negli anni 86 ed 88-85 a. C. (Blinkenberg, Lindos, II, n. 293 c, 702). Da solo firmò una base rinvenuta a Lindo del 100-70 a. C. (Blinkenberg, n. 302) e con ...
Leggi Tutto
POLYCHARMOS (Πολύχαρμος)
Red.
Scultore greco, fece, secondo Plinio (Nat. hist., xxxvi, 35), una Afrodite stante che era nel tempio di Giove di Metello, nel Portico di Ottavia a Roma. Da un'iscrizione [...] di Thasos (Jahrbuch, xxvii, 1912, p. 9) è noto un P. padre di un Philiskos, da Rodi, da riportare attorno all'80 a. C., e si è proposta l'identificazione con questo scultore.
Bibl.: H. Brunn, gesch. der griech. Künstler, Stoccarda 1889, I, 528; J. ...
Leggi Tutto
1. Reggente di Alicarnasso e di altre località della Caria come tutrice del figlio Pisindeli (primi decennî sec. 5º a. C.), partecipò alla spedizione di Serse contro la Grecia e si segnalò nella battaglia [...] Mausolo, gli succedette nella satrapia della Caria (352 a. C.) e morì nel 351. Serbandosi fedele alla Persia domò la ribellione di Rodi e di Eraclea al Latmo. Innalzò in Alicarnasso una fastosa tomba a Mausolo, opera degli architetti Pitea e Satiro. ...
Leggi Tutto
ONASIPHON (᾿Ονασιϕῶν, Onasiphon)
A. Di Vita
Scultore, d'età ellenistica, figlio di Cleoneo, di Salamina (Cipro). Nella prima metà del II sec. a. C. lavorò una statua di bronzo appartenente al monumento [...] collettivo con dedica del sacerdote di Helios Antistene figlio di Architimo, che si trovava sull'acropoli di Rodi (I. G., xii, 1, 63; E. Loewy, I. G. B., 165).
Bibl.: H. v. Gaertringen, in Jahrbuch, IX, 1894, p. 39; id., in Pauly-Wissowa, Suppl. V, ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque a Mede di Lomellina il 7 dicembre del 1881, e studiò nell'Accademia di Brera. Nel 1908, vinto il premio Mylius col dipinto l'Eroe, entrò nella vita artistica milanese, dividendo con l'Alciati [...] fama di ritrattista elegante e di fresco coloritore. Fu, per i suoi lavori, due volte in America, in Egitto, a Rodi, nell'Algeria, in Inghilterra e in Francia. Delle sue numerosissime opere le più rappresentative sono: Teletta (alla Galleria d'arte ...
Leggi Tutto
BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] nelle trattative per il trasferimento dei cavalieri a Malta, dopo la conquista turca di Rodi; un altro fratello del B., Gian Bartolomeo, fu padre di Giacomo, lo storico dell'Ordine. Per la protezione di Antonio il B. nel 1517 fu inviato dal gran ...
Leggi Tutto
rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...