AKRON (῎Ακρων)
L. Guerrini
Scultore selinuntino, figlio di Praton, della fine del V sec. a. C. Il suo nome appare su una base in calcare grigio da Delfi, che presenta sul lato superiore dei fori entro [...] (?). L'etnico di A. appare frammentario, e fu integrato dapprima come Lindios, e quindi posto tra gli scultori di Rodi dal Lippold (in Pauly-Wissowa,) e ancora dal Laurenzi; ma ormai accettata concordemente è l'integrazione che lo fa originario ...
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MNASITIMOS (Μνασίτιμος, Mnasitimus)
R. Pincelli
3°. - Pittore greco che Plinio (Nat. hist., xxxv, 146) ricorda fra i pittori in transcursu dicendi, come figlio e scolaro di Aristonidas.
Se si accetta [...] e anzi ricorda altrove (Nat. hist., xxxiv, 140) uno scultore Aristonidas. Il nome M. appare solo in una dinastia di scultori rodî, compresa nel IV-II sec., ma nulla vieta che uno stesso artista fosse insieme pittore e scultore.
Bibl.: H. Brunn, Gesch ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] in groppa, opera di Kalamis (vol. iv, p. 291). Mo., nn. 221, 234, 246; A., p. 64.
22. - Diagoras, figlio di Damagetos, di Rodi, vincitore del pugilato nel 464. Della sua s., opera di Kallikles di Megara (vol. iv, p. 297), è rimasto il basamento con l ...
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Vedi PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle dell'anno: 1965 - 1996
PENDICI OCCIDENTALI, Ceramica delle (Westabhangkeramik; Westslope ware)
P. Moreno
Con questo nome viene indicata una classe della ceramica [...] I sec. a. C. Rinvenimenti notevoli si sono avuti ad Eleusi, Delfi, Egina, Olimpia, Pella, Pergamo, Alessandria e soprattutto Rodi, dove forse si deve riconoscere un altro centro di produzione oltre quello di Atene. Non sembra che venisse esportata in ...
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Vedi CARSIUM dell'anno: 1959 - 1973
CARSIUM
I. Barnea
Odierna Hârşova, in Romania, fu importante fortezza romana sul limes danubiano, situata su un alto promontorio abitato e difeso sin da epoca antichissima [...] la presenza dei Geti che avevano rapporti commerciali con i Greci delle città del Ponto Sinistro; frammenti di anfore di Rodi e di Cnido provano la continuità di tali rapporti anche in epoca ellenistica.
Sembra che il castro sia stato costruito ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (v. vol. ii, p. 832)
Red.
Gli scavi greci dell'ultimo decennio hanno riportato alla luce, in località Paleopolis, il luogo dell'antica città, un complesso [...] si hanno dal rinvenimento, nelle immediate vicinanze delle terme, di ceramica del VII e VI sec. a. C. (frammenti corinzî, rodî e forse anche del geometrico argivo). Sempre nell'area della città, sono stati anche identificati resti di uno dei tre ...
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LOUVRE F 6, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dall'hydrìa a figure nere del Museo del Louvre F 6, decorata nella scena centrale con un combattimento alla presenza di numerosi [...] frontale, sull'altro con una sfinge tra leoni e con un'aquila in volo sotto ciascuna ansa ed una hydrìa da Ialiso a Rodi, decorata con un carro in veduta frontale. I suoi vasi più tardi, indicati dal Beazley come Gruppo Q, sono di dimensioni minori ...
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(gr. Παντικάπαιον) Colonia greca della Crimea (od. Kerč´), fondata nel 6° sec. a.C. sul sito di un precedente insediamento (Panti Kapa). Fiorì grazie all’intensa attività commerciale e culturale che esplicava: [...] declino economico.
Sono noti l’impianto urbanistico, un grande tempio ionico, resti di mura, strutture abitative, grandi kurgan (4° sec. a.C.), camere seplcrali dipinte (1°-3° sec.), ceramica importata da Rodi, Corinto, Samo, Atene (stile di Kerč´). ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] eclisse di sole. La colonizzazione si estese nel Mar Nero, specialmente a opera di Mileto; in Cilicia a opera di Samo e Rodi. I Sami superavano verso la fine del VII secolo le Colonne d’Ercole, riportando in patria prodotti ricchissimi (Hdt., IV, 153 ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] della produzione ionica è d'altra parte estremamente vivido e variato. Tra i documenti più antichi figurano frammenti subgeometrici rodî, e cospicui prodotti del più antico stile orientalizzante di Chio, una variante del consueto wild-goat style. Né ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...