NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] , ma non mancano versioni allusive alla sua origine asiatica, sottolineata dall'esistenza della figurazione, ritenuta di N., al Sipilo (Simmia di Rodi, pr. Parten., 33) ed anche a rapporti di N. con Zeus, per cui essa sarebbe stata madre di Pelasgo ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] qui l'ipotesi che possa trattarsi di quell'I. Athenodoria, menzionata nella Regione XII in Roma, opera probabilmente di un Athenodoros di Rodi, non il celebre autore del Laocoonte, ma un omonimo vissuto fra il 18o e 100 a. C. La statuetta del Museo ...
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HELIODOROS (῾Ηλιόδωρος)
G. Cressedi
1°. - Scultore greco. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 91) lo elenca fra gli autori di figure di atleti, di armati, di cacciatori e di sacrificanti; altrove (xxxvi, 35) [...] è stata rinvenuta un'epigrafe con il nome di un H. figlio di Heliodoros (Loewy, I. G. B., 403). Un H. di Rodi è conosciuto come padre di due scultori Ploutarchos e Demetrios (ib., 193-195). Nessun elemento permette di accostare questi nomi a quello ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] più di una generazione, le città di Eubea, Corinto, Sparta, le città dell’Acaia, le città di Creta e Rodi fecero emigrare, con spedizioni bene organizzate, le proprie popolazioni eccedenti sin nell’estremo occidente, in Italia. Questo avvenimento è ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] 'ala tre e riconosce in lui il padre adottivo degli scultori Apollonios e Tauriskos da Tralles i quali lavorarono a Rodi. Nell'ipotesi che Menekrates sia stato un rodio egli è di opinione che l'ispirazione alla composizione architettonica dell'altare ...
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KUWAIT
Red.
Le ricerche di una spedizione danese nel K. hanno permesso di identificare nelle isole del Golfo Persico Bahrain e Failaka rispettivamente le località di Tylos e di Ikaros (v.) ricordate [...] una iscrizione dedicata da un Soteles di Atene e dai soldati a Zeus Sotèr, Posidone e Artemide Sotèira, un'anfora importata da Rodi nel III-II sec. a. C. (come dimostra un bollo impresso su un'ansa), alcune forme fittili di rilievi, ceramiche ecc ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] Priene, per il predominio sulla valle del Meandro, conclusosi dieci anni dopo a svantaggio di M., con l'intervento arbitrale di Rodi. Filippo V di Macedonia fece una breve comparsa nella città nel 201. Agli inizî del II sec. essa appare sottoposta ad ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] caccia sono frequenti (v. aetos, pittore di): fra queste rientrano i cani in corsa e la caccia alla lepre. Su un aröballos da Rodi, dell'inizio del secolo, un cane (?) ha attaccato un toro; una kotöle da Aetos ci dà quella che è forse la più antica ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] 'antica divinità trasformata in eroina. Le tracce del suo culto, attestato nella Laconia, a Sparta e a Terapne, nell'Argolide e a Rodi fanno pensare a una divinità lunare.
La nascita di E. come figlia di Zeus e di Leda è rappresentata su un sarcofago ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] suo personale atteggiamento verso il problema artistico, sia dell'ambiente artistico di Roma antica.
I suoi lunghi viaggi in Grecia, in Asia, a Rodi tra il 79 e il 77 lo avevano messo a contatto di tanti monumenti e opere d'arte, e anche durante la ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...