Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Libano, a Cipro, sull’intera costa della Libia e sulle isole dell’Egeo, a eccezione di Creta e Rodi. Agli aspetti positivi della politica mercantile promossa dai Tolomei si contrapponevano tuttavia l’oneroso fiscalismo e l’eccessiva burocratizzazione ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] a Byzas con l'aiuto di Posidone e di Apollo. Pausania (iv, 31, 5) le ricorda fra le più forti accanto a quelle di Rodi e dopo quelle di Messene. Dione Cassio (lxxiv, 10, 3) parla di una cortina esterna di opera quadrata a blocchi legati da grappe di ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] già sperimentate nei santuari ellenistici delle Sporadi meridionali, quali quelli di Atena sulle acropoli di Lindo, di Camiro e della stessa Rodi o quello di Asclepio a Coo, centri i cui rapporti con il mondo italico sono in questa età assai ben ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] Chio. Un altro tipo di emblema detto onomatopeico implicava un gioco di parole, come la rosa (ῤόδον) usata per indicare Rodi, la foca (ϕώκη) per Focea, il melograno (σίδη) per Side, la silenziosa (ἀκραγάς) aquila per Agrigento.
La terza categoria di ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] di Atena-N. esisteva anche a Megara (Paus., i, 42, 4) e a Eritre e, per il III sec. d. C., è documentato anche a Rodi.
Ad Olimpia, Pausania (v, 14, 8) ricorda un'ara di Zeus Kathàrsios e di N.; nel periodo adrianeo è testimoniato lo stesso culto in ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] , mantengono le vecchie decorazioni sin entro il VI sec. avanzato, sino all'esaurirsi della produzione di Thera.
l) Rodi. - La decorazione geometrica è penetrata assai tardi, e quasi affatto, nel Dodecanneso. Nonostante l'intensiva attività di scavo ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] , della quale i sacerdoti in Grecia indossavano le maschere (Paus., viii, 15, 1) e di cui numerose maschere si sono rinvenute a Rodi (Lindo) ed in Sicilia (Megara Iblea e Gela); da Gela anzi sembra che il culto si sia diffuso nella Sicilia ad opera ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] per i c. ma usato anche per altri esseri mostruosi. Così si dovrebbe pensare a causa delle raffigurazioni su pìthoi a rilievo di Rodi e dell'Asia Minore, e per quelle di una lèkythos protocorinzia e di un gruppo bronzeo di New York con una scena di ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] della tenda di parata o padiglione di Tolemeo II Filadelfo per una festa datata dalla tradizione al 279 a. C. (Kallixeinos di Rodi presso Athen., v, p. 196 A. 25 = Overbeck, Schriftquellen, n. 1990). Ciò che rende questo genere di t. più simile all ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] dopo l’avvento del fascismo, di cui Paribeni fu convinto sostenitore. Oltre alle isole del Dodecaneso, in particolare Rodi, e la Tripolitania, si segnalano le indagini avviate a Malta, cui Paribeni dedicò studi particolareggiati (Malta. Un piccolo ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...