TORO FARNESE
L. Vlad Borrelli
Gruppo in marmo greco, di ingenti proporzioni (alt. m 3,70; base quadrangolare di m 2,95 per lato) e ricavato da un unico blocco, trovato in Roma, nelle Terme di Caracalla [...] da Thyatira e cammeo di Napoli in Studniczka, figg.11 e 12 e, per la tipologia della figura, un torso femminile da Rodi in Bieber, fig. 528).
Altre e sensibili alterazioni sono quelle da rilevarsi tra la copia romana e la presunta opera di Apollonios ...
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CLAZOMENE (Κλαζομεναί, Clazomĕnae)
S. Stucchi
G. Sgatti
Città greca della lonia asiatica, sul golfo di Smirne (Sinus Hermaeus), posta parte sull'isoletta di Hàghios Ioànnes e parte sulla opposta costa [...] del Maestro C. Sembra, peraltro, che il maestro che li ha decorati sia stato attivo, oltre che a Clazomene, anche a Rodi, poiché da Ialiso e. da Dafne provengono tre sue opere. Le ultime sue produzioni, che sono anche gli ultimi sarcofagi clazomenici ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (v. vol. iii, p. 413)
A. M. Bisi
Negli anni 1967 e 1969 la Soprintendenza alle Antichità di Palermo ha condotto numerosi saggi di scavo alle fortificazioni [...] in pasta vitrea policroma. Si può ricordare inoltre una ricca serie di vasi acromi di tipo punico, di bolli di anfore rodi, ed alcune iscrizioni greche e romane. Pure recentemente è stato pubblicato il medagliere del museo.
Nel complesso, e alla luce ...
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KIMON (Κίμων)
L. Breglia
2°. - Incisore della zecca siracusana di cui, come degli altri, niente ci è noto, ad eccezione della sua opera e forse, se a lui si riferisce, di un passo di Ateneo (xi, 781 [...] monetale un largo solco che ci è possibile seguire nei conî di numerose zecche ellenistiche: Larissa, Anfipoli, Ainos, Rodi ed altre ancora.
Bibl.: R. Weil, Die Künstlerinschriften der sicil. Münzen, in Wincklemanns Programm, n. 44, 1884, pp ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] nell'Egeo, e spesso si sovrappongono strati con ceramiche micenee su quelli con ceramiche minoiche, come è il caso di Ialysos a Rodi. Il problema del regno di Akhiyawa, noto dai testi hittiti (lettera di Tawagalaga, ecc.) non è ancora risolto su basi ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] centri periferici, la mezza figura esclusivamente con carattere funerario o votivo, entro nicchie o edicole (esempio: busto di divinità femminile a Rodi: Clara Rhodos, ii, 1932, n. 9, figg. 12-13), mai il busto o la testa isolata come sarà usuale nel ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] )
13. - Longane. - Località in provincia di Messina, conosciuta solo da fonti letterarie, il cui sito è stato rinvenuto nel territorio di Rodì-Melici sul Monte Ciappa. La città era nei lati più scoperti cinta di mura ad aggere datate al V sec. a. C ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] . La c. rodia di fase orientalizzante (che il centro produttore della c. rodia sia una delle tre città dell'isola di Rodi è ipotesi probabile, ma non ancora sicura; altri pensa a Mileto) può essere paragonata a quella protocorinzia per le due qualità ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] dopo il III sec. Si ritrovano a Pergamo, a S dell'Altare e a N dell'agorà; sono attestate a Camiro (Rodi), a Thera, a Thasos, sebbene in rifacimenti posteriori; il tipo ritorna a Nippur (Mesopotamia) in unione con elementi derivati dall'architettura ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] fece copiare pitture di Delfi; fra le statue marmoree di Pergamo - e così pure nei II-I sec. a. C. a Rodi, Magnesia, Taso - accanto a più libere rielaborazioni di opere del sec. III si trovavano pure copie che pare riproducessero fedelmente gli ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...