GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] ' Pazzi.
Il 2 luglio 1670, ormai anziano, il G. raggiunse l'apice della carriera con la nomina ad arcivescovo di Rodi, in partibus infidelium, carica puramente onorifica che gli permise di trascorrere serenamente gli ultimi anni di vita.
Morì a Roma ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] Ascoli Piceno, per le absidi della Regina Apostolorum e della chiesa del Collegio americano di Roma; eseguì affreschi a Rodi (castello e chiesa di S. Francesco), Anticoli Corrado (S. Vittoria), e nella chiesa di Castel Porziano (incompiuti), vicino a ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] o Lisabetta, sposa di Cione del Bonazza. Secondo altre fonti, il C. ebbe ancora Giovanni e Migliore, che sarebbe poi stato cavaliere di Rodi.
Il C. morì a Firenze, nel 1340, durante un'epidemia, e fu sepolto in S. Croce.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] di Stato di Modena, Rettori dello Stato, Modena,cart. 59) e da una lettera dell'ambasciatore estense a Bologna, Filippo Rodi, del 18 giugno 1544 (Ibid., Ambasciatori, Bologna, busta 2). Della predicazione di B. ]parla, in un processo del giugno 1545 ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] novembre 1360 il C. fu nominato capitano del Golfo. Il Caroldo narra come egli, condotta, con due galee di Cipro e di Rodi alleate a Venezia, un'azione contro i Turchi nelle acque di Gallipoli, abbia preso e distrutto alcune navi nemiche, in cui si ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] zona di operazioni più a occidente, il G. scatenò con i suoi complici un feroce saccheggio delle coste dell'isola di Rodi, nel corso del quale un gran numero di abitanti delle località aggredite venne ucciso e derubato di qualunque oggetto di valore ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] altri nobili, fu presentato alla regina, Caterina Cornaro, e ricevette l'Ordine della Spada. I pellegrini si fermarono tre giorni a Rodi, dove era appena finito l'assedio, di cui il B. racconta le vicende, deplorando "el fracasso che hano dati queli ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] la via delle armi (erano capitani al servizio di Venezia e di Napoli) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e la cura degli interessi della famiglia in città ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] il contrordine dalla direzione del Corriere, che intendeva inviarlo in Grecia in previsione dell'occupazione italiana dell'isola di Rodi e del Dodecaneso. L'E. istituì subito contatti con un quotidiano ateniese onde assicurare i servizi per il ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] lo spirito d'iniziativa), ma le perplessità del comandante in capo ed una tempesta che sorprese alcuni legni veneziani al largo di Rodi impedirono l'attuazione del'impresa.
Nei mesi che seguirono è probabile che il D. si sia dedicato al problema del ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...