GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] quando tre busti antichi, che il francescano, trattenutosi in Oriente, asseriva di aver acquistato per suo conto a Rodi, scomparvero senza lasciare traccia; il G., lusingato probabilmente dall'attenzione rivoltagli da un così illustre uomo di lettere ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] della pace. E appunto a Genova, sotto la presidenza del legato pontificio Riccardo Caracciolo, gran maestro dei cavalieri di Rodi, la lega antiviscontea, Gian Galeazzo e gli aderenti di quest'ultimo si accordarono infine sullo status quo ante.
Il ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] è l'attenzione per l'espansionismo turco, come mostrano le notizie sulla guerra turco-persiana o la conquista di Rodi e dell'Ungheria), appena introdotti dai preliminari diplomatici o da eventi di ordine più generale. Le informazioni sono però ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] , Altoluogo nell’emirato di Aydin, Adalia in Turchia, l’Armenia, Acri in Siria, Alessandria d’Egitto, Famagosta di Cipro, Rodi, Candia di Creta, la Sicilia, Chiarenza in Grecia, Stiva nei Balcani, Negroponte, la Sardegna, Maiorca, Tunisi, Tripoli e ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] conferma del credito di cui ormai godeva presso la corte di Francia. In quel tempo ottenne anche il cingolo dei cavalieri di Rodi. Gli anni della maturità furono spesi dal M. nel ruolo di oratore residente alla corte dei re cattolici, presso la quale ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] da prelevare sulle decime della Dalmazia, alle spese per l'allestimento di una flotta, che si sarebbe dovuta inviare a difendere Rodi e le altre isole già occupate dallo Scarampo; e con il quale lo pregava altresì di invitare il governo veneziano ad ...
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DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] e a recuperarne due, a suo tempo prese dai Catalani. Proseguendo la navigazione verso Chio, la flotta fece scalo a Rodi, dove vennero impiccati i prigionieri sotto gli occhi dei Catalani residenti nell'isola. Morto il Lercari, ferito nello scontro ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] arabo-palestinese), furono costretti a una dolorosa diaspora. Il territorio che era stato destinato loro venne suddiviso dagli armistizi di Rodi del 1949 tra l'Egitto, cui andò la Striscia di Gaza, e la Trangiordania - ribattezzata Giordania - cui fu ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] introdusse cambiamenti notevoli nell'organizzazione provinciale. Alcuni furono dovuti a scopo fiscale, come l'assegnazione a provincie di Rodi, Samo, Bisanzio private della libertà; lo stesso avvenne della Licia che con la Pamfilia costituì una nuova ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] Nicea riaffermava la sua sovranità sulle isole di Lesbo, Chio, Samo, Icaria, Coo e più tardi anche Rodi: queste vittorie riportate sul mare erano particolarmente importanti e significative, perché segnavano la rinascita, dopo alcuni tentativi già ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...