MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] . Solo a partire da tale epoca il m. può divenire la sigla caratteristica di talune scuole (come ad esempio quella rodio-insulare). Con l'adorazione feticistica del passato e il vagheggiamento di alcune epoche trascorse come "epoche d'oro" dell'arte ...
Leggi Tutto
AMYKOS (῎Αμυκπος)
G. A. Mansuelli
Nella leggenda greca, di origine orientale, A. risultava figlio di Apollo e di una ninfa della Bitinia variamente identificata; re dei Bebrici, A. non permetteva ad [...] a protome leonina. Di un culto e di un heròon di A. in Bitinia si ha notizia da scolî ad Apollonio Rodio (ii, 159; cfr. Plin., Nat. hist., xvi, 44). Non si posseggono documenti iconografici anteriori all'ellenismo e i pochi, posteriori, pervenutici ...
Leggi Tutto
ESCHINE (Αἰσχίνης, Aeschĭnes)
L. Laurenzi
Oratore e uomo politico ateniese, rivale di Demostene, andato in esilio a Rodi nel 330 a. C., e morto in data ignota. Il suo ritratto è stato riconosciuto per [...] dell'E. - come quello del Sofocle - ritorna in buon numero di stele ellenistiche e romane attiche e in nessun rilievo rodio. È lecito dunque pensare che l'originale, certo in bronzo, sia stato dedicato in Atene.
Esistono 10 repliche della testa ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ιάσων) Mitico eroe greco, figlio di Esone re di Iolco e di Polifeme (o Polimede o Alcimede), il capo della spedizione degli Argonauti. Secondo la versione più comune della leggenda, il padre, quando [...] del cinghiale calidonio.
Le leggende di G. sono narrate da Pindaro nella Pitica IV, da Euripide nella Medea, da Apollonio Rodio nelle Argonautiche e fra i latini da Valerio Flacco. Fra le rappresentazioni figurate è notevole la tazza attica del 5 ...
Leggi Tutto
Con tale termine si indicano composti chimici formalmente derivati dai borani per sostituzione del gruppo BH− con il gruppo CH. Tale sostituzione è possibile in quanto il gruppo CH è isostrutturale e isoelettronico [...] 1-7 carboranilsilossani hanno trovato impiego come fase stazionaria in gas-cromatografia. Complessi di c. con il rodio sono utilizzati per la preparazione di catalizzatori per idrogenazioni in fase omogenea. Impieghi farmacologici dei c. sono anche ...
Leggi Tutto
KASSAR
D. Adamesteanu
Località sita su un'alta montagna (m 1020), nelle vicinanze di Castronovo (Palermo). Ai piedi della montagna nascono i due maggiori fiumi della Sicilia: fiume Torto (l'antico Himera) [...] Not. Scavi, VI, 1930, pp. 555-567; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, 1936, pp. 208-209; D. Adamesteanu, Monte Saraceno ed il problema della penetrazione rodio-cretese nella Sicilia meridionale, in Arch. Class., VIII, 1957, pp. 139-141. ...
Leggi Tutto
Vedi GRAMMICHELE dell'anno: 1960 - 1994
GRAMMICHELE
D. Adamesteanu
Sul complesso collinoso di Terravecchia, dominante la vallata del fiume di Caltagirone, in vista della pianura di Leontini e di Catania, [...] , The Western Greeks, Oxford 1948, p. 122 ss.; H. K. Süsserott, in Olymp. Forsch., I, 1944, p. 115; D. Adamesteanu, Monte Saraceno ed il problema della penetrazione rodio-cretese nella Sicilia meridionale, in Arch. Class., VIII, 1957, pp. 145-146. ...
Leggi Tutto
Mancanza di simmetria in una struttura meccanica, chimica o biologica, dovuta a una differenziazione intervenuta nelle cause di formazione o di crescita.
Chimica
Sintesi asimmetriche Reazioni che a partire [...] esempi di catalizzatori asimmetrici sono molteplici; spesso vengono impiegati composti organometallici quali i catalizzatori di rodio del tipo RhL3Cl3, essendo L una fosfina terziaria chirale, che favoriscano le idrogenazioni asimmetriche. Numerose ...
Leggi Tutto
Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] tempo, anche creazioni isolate e meno clamorose, indirizzate a un mercato privato, e sempre ispirate a creazioni dell'ellenismo rodio e microasiatico (immagini di Muse, Centauri, ecc.).
Nel Ninfeo di Claudio a Baia, già ricordato, è attivo anche un ...
Leggi Tutto
OLLANO, Zaira
Giovanni Gottardi
– Nacque a Cagliari il 4 marzo 1904, da Francesco e da Felicina Statzu (o Stazu).
Si laureò in fisica presso l’Università della sua città, verosimilmente nel 1926, e [...] Be) circondata di berillio, ibid., pp. 604-608; I raggi beta di conversione della transizione fra i due stati isomerici del rodio attivato per neutroni, in Ricerca scientifica, XI (1940), 1-2, pp. 568-571;Emission of neutrons and protons from Ne22 by ...
Leggi Tutto
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...