Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] en vers iambiques par Constantin le Rodien, in Revue des études grecques, 9 (1896), pp. 32-103. Per le descrizioni di Costantino Rodio e di Nicola Mesarite dei mosaici della chiesa dei Santi Apostoli, si veda C. Mango, The Art of the Byzantine Empire ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] cui si allinea anche il tempio A.
Agrigento (v.), colonia geloa sulla linea espansionistica verso occidente, con nuovo apporto rodio, doveva avere il primo insediamento entro la metà del VI sec. a.C. concentrato sulla Rupe Atenea, dove la tradizione ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
La prospettiva di poter descrivere i fenomeni chimici mediante calcoli è affiorata, in termini concreti, nella prima metà del Novecento con l'avvento della meccanica [...] processo globale, presenta un valore più basso dell’energia di attivazione per la reazione che coinvolge gli atomi di rodio del catalizzatore che fanno parte di siti attivi localizzati in corrispondenza dei gradini. Inoltre, l’energia di attivazione ...
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EKPHRASIS (εκφρασις)
L. Faedo
In uno scritto retorico attribuito a Ermogene (II sec. d.C.), l'è. è definita «un discorso descrittivo che pone l'oggetto sotto gli occhi con efficacia» (Progym. 10, p. [...] anche i tessuti ricamati. Teocrito fa descrivere alle Adoniazuse i ricami con le immagini di Adone (Idill., XV, 78-86); Apollonio Rodio si sofferma sul mantello di Giasone, creato da Atena (I, 725-764), Virgilio descrive il mantello di Enea (Aen., V ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] bassa, formando un quadrilatero di 250 m di lato all'incirca. La parte N era occupata da una grande corte a peristilio rodio (108,11 × 136,77 m) di cui il portico S, che costituisce un riparo ai venti dominanti, formava la facciata principale. Le ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] rappresentate le due opere serie Rita di Lister, scritta prima del 1873 su libretto di Marco D'Arienzo, e Lesbo di Rodio, su libretto proprio, composta prima del 1887, mentre rimase incompiuta l'opera Capitan Fracassa.
L'attività di operista del D ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] si cantano Sonetti, Stanze e Terze Rime stampato a Napoli nel 1577 da Giuseppe Cacchi o dell'Aquila ed edite da Rocco Rodio.
Fonti e Bibl.: L. Dentice, Duo dialoghi della musica, Roma 1552; A. Ceccherelli, Tutte le feste e mascherate fatte in Firenze ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] tre (triadi di t.), si collocano tra la prima e la seconda metà di ogni grande periodo: ferro, cobalto e nichel; rutenio, rodio e palladio; osmio, iridio e platino (v. atomo: I 320 Tab. 30.2). ◆ [ALG] Funzione di t.: trasformazione differenziabile di ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] o meno esplicitamente, l'opinione che le stelle si trovino situate a distanze diverse e grandissime (Aristarco, Gemino Rodio). Manilio, in particolare, precedendo Keplero di ben 16 secoli, afferma esplicitamente che le stelle della testa di Orione ...
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SCOLIO
Ettore BIGNONE
V. D. F.
. La parola σχόλιον nel significato tecnico di "commento a un passo di un'opera" s'incontra per la prima volta in Galeno, XVIII (2), 847; in Cicerone (Epist. ad Att., [...] , Proclo, Damascio, ecc. Non mancano scolî alle opere alessandrine, p. es. a quelle di Arato, di Callimaco, di Apollonio Rodio (questi ultimi notevoli per le notizie geografiche), di Teocrito e di Nicandro, e posteriormente a Luciano e ai trattati ...
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rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...