TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. Claudio Nerone [...] del suo esilio a Rodi (6 a. C.-2 d. C.), ci è forse conservato in un notevole busto del museo di Vaty (Samo), di arte rodio-insulare.
Sui bronzi della zecca di Roma, datati al 15-16 e su un aureo di Lugdunum del 18-19 compare un nuovo ritratto di T ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] centrale con portici, talvolta su tutti e quattro i lati e, in alcuni casi, su un lato solo. Si trova anche il portico rodio, ossia con un lato di altezza maggiore di quella degli altri tre. Le colonne sono tutte doriche e fatte con rocchi di pietra ...
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SIGINOLFO, Sergio
Serena Morelli
– Nacque a Napoli, molto probabilmente da Giovanni Siginolfo e da Maria de Putheolo, nella seconda metà del XIII secolo.
La sua famiglia, iscritta al seggio di Capuana [...] Terra di Lavoro ad Aversa, Capua e Grumo; una casa a l’Aquila, sequestrata al capitano di Monteregale e Accumuli, Andrea de Rodio di Aquila; Monte Dragone, che aveva acquistato da Mariano, figlio di Federico de Auria di Genova, e che fu ereditato dal ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] Giudice, Avvio per Felice Polanzani, in Arte in Friuli, arte a Trieste, XXX (2011), pp. 83-104; M. Ingendaay Rodio, ‘I migliori pennelli’. I marchesi Gerini mecenati e collezionisti nella Firenze Barocca. Il palazzo e la galleria. 1600-1825, Milano ...
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Nacque da Demetrio Poliorcete e da Fila figlia di Antipatro, probabilmente nel 320-319 a. C., giacché alla sua morte nel 240-239 aveva 80 anni. Fu soprannominato Gonata, secondo Porfirio, perché nato a [...] l'Egitto la Ionia di cui s'era impadronito Tolomeo Filadelfo. A questa guerra spetta la vittoria riportata dall'ammiraglio rodio Agatostrato sulla flotta egiziana comandata da Cremonide, e la spedizione di Demetrio il Bello a Cirene. I successi di ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] anni), l'anziano G.L. Mollica "dell'Arpa", e G.D. Montella. Molti anche i musicisti baresi, o d'origine pugliese, come R. Rodio, G.B. di Paola, G.L. Primavera (dedicò a Fabrizio Gesualdo i suoi primi madrigali e al G., nel 1585, il settimo libro di ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] evoluzione delle caratteristiche dei catalizzatori utilizzati nel controllo delle emissioni da motori a benzina: (a) introduzione del rodio (Rh) assieme al platino (Pt) come elemento attivo al fine di migliorare l’efficienza nella conversione degli ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (v. vol. II, p. 335; s 1970, p. 180)
C. Albore Livadie
Le esplorazioni preliminari sistematicamente condotte a partire dagli anni '70 nell'ambito urbano [...] tradizionale a fossa 0 a cubo, a incinerazione con abbondante vasellame bronzeo di provenienza etrusca (oinochòai di tipo rodio, bacini con orlo perlinato), d'importazione greca (oinochòai, hydrìai del Gruppo Telestas con testa femminile all'attacco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] che porta a compimento la trasformazione “borghese” delle divinità già presente, ad esempio, in alcune scene di Apollonio Rodio. I Dialoghi delle cortigiane presentano scene di vita quotidiana delle etère, a partire dagli schemi della commedia nuova ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] scrittori greci e romani ritenevano che fosse una creazione della stirpe cartvelica di Chalibi (Eschilo, Senofonte, Apollonio Rodio, Ammiano Marcellino). Secondo l'immaginazione di alcune stirpi cartveliche, per le quali la lavorazione dei metalli, e ...
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rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...