OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] la statua dello Zeuxippo era eretta, con le mani appoggiate al bastone, come in una nota tipologia di Asklepios, di origine rodia (v. asklepios). Dalle copie in bronzo (Firenze) o in marmo non si capisce bene l'inclinazione della testa, che potrebbe ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] eseguite sia ricostruzioni fedeli all'originale, sia libere integrazioni.
Il torso dell'Adone (Ruesch, 1911, n. 677) è un originale rodio di rosso antico, di cui si trova già notizia nel 1505 in una lettera di fra' Sabba da Castiglione ad Isabella d ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] 14v-22v). Il Tomasini aveva segnalato due codici del De proportione o De proportionibus, uno appartenente alla biblioteca di Giovanni Rodio, l'altro a quella di Nicolò Trevisan che la aveva ereditata dal padre Bernardino Trevisan, famoso matematico e ...
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MONTORSELLI, Dionisio
Annalisa Pezzo
MONTORSELLI, Dionisio. – Figlio di Stefano, nacque probabilmente all’Aquila intorno al 1653. Il nome della madre è ignoto.
Se l’origine aquilana del pittore appare [...] pp. 14-16; Enciclopedia bernardiniana, 2, Iconografia, a cura di M.A. Pavone - V. Pacelli, L’Aquila 1981, p. 150; M. Ingendaay Rodio, Überlegungen zur Barockmalerei in Siena 1640-1750, in Storia dell’arte, 1983, n. 49, pp. 191-209; A. Bagnoli, in Die ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] di Stato" delle due province inviato rispettivamente dal preside di Chieti Mariscotti (20 marzo 1801) e da quello di Teramo Rodio (8 ott. 1801) alla reale segreteria di Grazia e Giustizia che ne aveva loro fatto richiesta. Gli elenchi contenevano ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] 54, p. 1; R. Ciferri, L. B., in Archiviobotan., XXXI (1955), p. 54, e in Berichte d. Deutschen botan. Gesellschaft, 68 (Nachrufe), 2, pp. 183-84; G. Rodio, Rievocazione, in Boll. d. Istit. botan. d. università di Catania, s. 1, I (1955), pp. 175-176. ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] in Ann, di bot., XXIII(1950), pp. 374-383; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, II, Venezia 1901, pp. 120 s.; G. Rodio, Rievocazione, F. C. 1949, in Boll. d. Ist. bot. d. univ. di Catania, I (1954), pp. 192 s.; G. Lusina, Bibliografia botanica del ...
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SENECA, L. Anneo
Achille BELTRAMI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Secondogenito di L. Anneo Seneca il Vecchio, nato a Cordova alcuni anni a. C. (verso il 4 a. C. secondo l'opinione comune, ma forse [...] gran parte all'innovazione sua originale e all'influsso di altri modelli oltre alla tragedia euripidea, del poema di Apollonio Rodio sulla spedizione degli Argonauti, della Medea ora perduta di Ovidio e della 12ª Eroide dello stesso. Sicché la Medea ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] un uso marcatamente politico della poesia antica: Pasolini intendeva inserire una rielaborazione delle Argonautiche di Apollonio Rodio, scritte in greco antico e incentrate sul viaggio in Oriente come rimando all'aggressione colonialistica dell ...
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È il poeta più antico della Grecia continentale.
Vita. - Le fonti della biografia del poeta sono l'Agone di Omero ed Esiodo (di cui l'attuale redazione appartiene all'età adrianea, ma il fondo è molto [...] poema di 828 versi. Gli ultimi tre versi preparano il passaggio all'Ornitomantia, il poema non conservato che già Apollonio Rodio riconobbe non esiodeo: pruprio come si congiunse la Teogonia al Catalogo. Il calendario (v. 765-825) è un'aggiunta molto ...
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rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...