Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] a resistenza di p. e termocoppie a p. e p.-rodio sono usati come termometri elettrici in campo scientifico e industriale; in attaccato a caldo con acqua regia; in soluzione sono presenti anche rodio, iridio e palladio. Il filtrato si porta a secco con ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] contenuto nei catalizzatori industriali viene già largamente riciclato; il recupero di vari MGP (principalmente platino, palladio e rodio) da rottami elettronici e da convertitori catalitici di vecchi autoveicoli è invece meno diffuso, ma entro il ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] e collaboratori fu quello che, per combustione di metano e idrocarburi leggeri, in presenza di ammoniaca, su reti di platino/rodio, permette di produrre su scala industriale acido cianidrico e suoi derivati.
Negli anni Trenta il F. si dedicò anche al ...
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Geografia
In geografia fisica, m. eoliche, affossamenti più o meno regolari o caverne che nelle regioni desertiche, soprattutto in quelle sabbiose, si formano per l’erosione esercitata dalla sabbia silicea [...] da materiale refrattario poroso arricchito sia da catalizzatori ossidanti (platino o palladio) sia da catalizzatori riducenti (rodio), consentendo la contemporanea ossidazione e riduzione dei gas combusti purché essi siano prodotti da una combustione ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] Nella lavorazione artistica sono preferiti i metalli chimicamente stabili (come i metalli nobili: argento, oro, platino, rodio). Le leghe di ferro, nichel e cobalto forniscono importanti materiali magnetici mentre le leghe del niobio sono materiali ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] evoluzione delle caratteristiche dei catalizzatori utilizzati nel controllo delle emissioni da motori a benzina: (a) introduzione del rodio (Rh) assieme al platino (Pt) come elemento attivo al fine di migliorare l’efficienza nella conversione degli ...
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MOTORE
Carmelo Caputo
Alfio Consoli
(XXIII, p. 952; App. II, II, p. 358; III, II, p. 164; IV, II, p. 509)
Motori termici. Motori a combustione interna alternativi. − L'evoluzione tecnica dei m. a combustione [...] di tali canali vengono depositate, mediante opportuni procedimenti chimico-fisici, particolari sostanze catalizzatrici (platino, palladio e rodio) che sono in grado, per valori di dosatura della miscela aspirata molto prossimi a quello stechiometrico ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] altra parte il catalizzatore, nonostante la complessità e i costi elevati dovuti all'impiego di metalli preziosi (platino, palladio, rodio), costituisce almeno per ora l'unica soluzione capace di far fronte a normative sempre più globalizzate: vere e ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] in forma di fibre. Nel secondo, il forno e il dispositivo di filatura coincidono e consistono in una filiera di lega platino-rodio, riscaldata elettricamente e provvista di ugelli di filatura del diametro di circa 1 mm, fino a un massimo di 400. I ...
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rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...