CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] 661-678, con elenco delle pubblicazioni; di M. Martínez, El Profesor F. C., in Reseñas cientificas de la Soc. española de história natural, VI(1931), pp. 23-26; di G. Rodio, F. C., in Boll. d. Soc. d. naturalisti in Napoli, XLII (1931), pp. 229-251. ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] , E. C., in Ann. di bot., XXIII (1951), pp. 179-189; E. Francini, L'opera scient. di E. C., in Nuovo giorn. bot. ital., n. s., LVI (1949), pp. 254-264; G. Rodio, Rievocazione, in Boll. dell'Ist. botan. dell'univ. di Catania, I (1954), pp. 177-179. ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] eseguite sia ricostruzioni fedeli all'originale, sia libere integrazioni.
Il torso dell'Adone (Ruesch, 1911, n. 677) è un originale rodio di rosso antico, di cui si trova già notizia nel 1505 in una lettera di fra' Sabba da Castiglione ad Isabella d ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] 14v-22v). Il Tomasini aveva segnalato due codici del De proportione o De proportionibus, uno appartenente alla biblioteca di Giovanni Rodio, l'altro a quella di Nicolò Trevisan che la aveva ereditata dal padre Bernardino Trevisan, famoso matematico e ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] di Stato" delle due province inviato rispettivamente dal preside di Chieti Mariscotti (20 marzo 1801) e da quello di Teramo Rodio (8 ott. 1801) alla reale segreteria di Grazia e Giustizia che ne aveva loro fatto richiesta. Gli elenchi contenevano ...
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BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] 54, p. 1; R. Ciferri, L. B., in Archiviobotan., XXXI (1955), p. 54, e in Berichte d. Deutschen botan. Gesellschaft, 68 (Nachrufe), 2, pp. 183-84; G. Rodio, Rievocazione, in Boll. d. Istit. botan. d. università di Catania, s. 1, I (1955), pp. 175-176. ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] in Ann, di bot., XXIII(1950), pp. 374-383; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, II, Venezia 1901, pp. 120 s.; G. Rodio, Rievocazione, F. C. 1949, in Boll. d. Ist. bot. d. univ. di Catania, I (1954), pp. 192 s.; G. Lusina, Bibliografia botanica del ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] da artista di raffinata cultura raffaellesca - e l'altra, quella firmata per esteso, che rappresenta il marmo rodio come reperto archeologico, mutilo e immobile, ma di straordinaria potenza drammatica, pone in evidenza differenze stilistiche, mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] misura la sezione d’urto per i neutroni lenti di alcuni assorbitori, utilizzando come rivelatore, oltre che una lastrina di rodio, come aveva fatto in precedenza, anche lastrine di vario materiale, e ottiene risultati che confermano l’esistenza di ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] collazionatore di codici, il suo nome rimase legato non solo ad un codice di Seneca (poi divenuto proprietà dell'umanista Giano Rodio), che egli aveva fatto copiare nel 1331-1332, durante la sua podesteria a Mantova, da uno dei "domiceli" che egli ...
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rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...