Polemista, oratore (Napoli 1810 - Careggi 1891), gesuita. Singolare figura di sacerdote, prima fu amico del Gioberti, poi ne contestò duramente le idee antigesuitiche; sostenitore del potere temporale [...] . Espulso (1877) dalla Compagnia di Gesù, scrisse La nuova Italia e i vecchi zelanti (1881), Il Vaticano regio, tarlo roditore della Chiesa cattolica (1883), Lo scandalo del Vaticano regio (1884), che furono posti all'Indice. Condannato, il C. si ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] .
Bersaglio da colpire era per lui l'ideologia socialista, che si andava disseminando fra il popolo come un "verme roditore", e della quale egli cercò di dimostrare l'artificiosità e l'illusorietà. Ne scaturiva una visione immobilistica della società ...
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roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...
roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...