SIMENIA (dall'abissino Simen; lat. scient. Simenia Gray, 1868)
Oscar De Beaux
Genere di cane molto affine alle volpi. L'unica specie (Simenia simensis Rüppell; ted. abessinischer Fuchs; ingl. Abyssinian [...] fortemente distanziati tra loro. Vive solitario o a piccoli gruppi sul monte Semien nell'Abissinia settentrionale, cacciando piccoli roditori e talvolta anche prede più grosse. Una sottospecie (Citernii De Beaux) vive nella regione degli Arussi nell ...
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Mammifero Roditore di grosse dimensioni, appartenente alla famiglia Muridi o a famiglie affini, con aspetto e abitudini simili ai r. propriamente detti.
In senso stretto il termine r. indica i rappresentanti [...] ; fig. A) e il r. delle chiaviche o surmolotto (Rattus norvegicus; fig. B); r. boschereccio è il nome comune dei Roditori Muridi del genere Neotoma; r. spinoso è il nome dei Roditori Echimidi del genere Proechimys, diffusi nell’America Meridionale. ...
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. Sottofamiglia di Topi (latino scient. Cricetinae Fischer 1817; fr. Cricet; ted. e ingl. Hamster), di forma piuttosto tozza, con testa ottusa, collo corto e grosso, arti brevi, coda di media lunghezza [...] una verruca al posto del pollice. Piede con cinque dita. Pelame, denso e morbido. I Criceti sono roditori originariamente abitatori di pianure steppose. Sono prevalentemente granivori, occasionalmente insettivori e carnivori, di abitudini notturne e ...
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subartico In ecologia, settore s., la parte più meridionale del dominio floristico circumboreale, distinto fra l’altro per la presenza di estese foreste (taiga ecc.) costituenti la fascia boreale di Conifere. [...] almeno temporaneamente, da ambienti meno freddi, nei quali possono ritornare quando le condizioni climatiche si fanno non sopportabili (Roditori come il lemming, grossi erbivori come la renna, molti Uccelli ecc.); poco rappresentati gli eterotermi, a ...
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Istinto
RRobert A. Hinde
di Robert A. Hinde
Istinto
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattatività del comportamento: a) istinto e comportamento; b) ricerche sull'adattatività. 3. Sviluppo del comportamento: [...] e altri ancora per cui l'uso del termine implica una grossa distorsione del linguaggio comune. Per esempio un roditore adulto, messo in uno spazio aperto, resta immobile o va in esplorazione secondo un comportamento che è presumibilmente adattativo ...
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Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] stagione calda e secca. Fra i Mammiferi cadono in l. durante la stagione invernale i Monotremi e alcuni Marsupiali; fra i Roditori, per es. la marmotta, l’istrice, il ghiro, il moscardino, il criceto, il citello; fra gli insettivori il riccio; quasi ...
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Periodo in cui, negli animali vivipari e ovovivipari, l’embrione si sviluppa nel corpo della madre.
Nei Mammiferi, nei quali è tipica la gravidanza, lo sviluppo avviene nell’utero. In altri Vertebrati, [...] , le Dafnie. Nei Mammiferi la durata della g. varia a seconda delle specie: pochi giorni nei Marsupiali, alcune settimane nei Roditori e nei Carnivori, parecchi mesi negli Ungulati, 22 mesi nell’elefante indiano, più di un anno nelle Balene. Negli ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] di altre specie di mammiferi, nascono con un sistema nervoso immaturo e con un aspetto poco dissimile da quello fetale. Il roditore neonato vive in un universo olfattivo e tattile, e sulla base di questo tipo di stimoli localizza la superficie del ...
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allattamento
Laura Reali
Il sistema di nutrizione dei cuccioli dei Mammiferi dalla nascita fino a quando non diventano autosufficienti. Il latte passa dal capezzolo alla bocca del cucciolo con la suzione, [...] il latte direttamente nella sua bocca. La durata dell’a. varia, a seconda delle specie, dai 10÷12 giorni di alcuni roditori, fino ai due anni del tricheco. La composizione del latte in genere si modifica nel corso dell’a. in relazione alle mutevoli ...
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Nome comune degli Insetti Sifonatteri. La p. dell’uomo (Pulex irritans; fig. 1), è un piccolo insetto della famiglia Pulicidi, lungo circa 2 mm, di colore bruno, diffuso in tutto il mondo. Vive sull’uomo, [...] È ospite intermedio di alcuni Cestodi. La p. del topo (Xenopsylla cheopis; fig. 2A), che può trovarsi anche in altri Roditori e può pungere anche l’uomo, è il principale trasmettitore in paesi tropicali della peste bubbonica e del tifo murino da topo ...
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roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...
roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...