VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] ). Da allora sono state stabilite colture continue di cellule di molti vertebrati e invertebrati (insetti, pesci, rane, roditori, maiali, cani, gatti, scimmie e uomo). Le tappe principali, nel rendere l'impiego delle colture cellulari più semplice ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] ove il suolo ha maggiore salinità.
La fauna selvatica è assai povera. In relazione col carattere steppico abbondano i roditori (Alactaga aralychensis); vi sono poi una capra selvatica (Capra aegagrus) e la iena, mentre manca lo sciacallo. Il lago ...
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INDIANA, UNIONE (App. III, 1, p. 853)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Luciano Petech
Oscar Botto
Giovanni Verardi
Popolazione e sviluppo urbano. - Con una popolazione di 610.077.000 ab. secondo [...] , con la selezione delle sementi, con la riduzione delle perdite causate dalla distruzione di alimenti da parte di insetti e roditori (si calcola che i topi raggiungano i due miliardi) e, soprattutto, con l'irrigazione.
A partire dal 1960 sono stati ...
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HAITI (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Mario SALFI
Melville J. HERSKOVITS
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
*
Per superficie (77.253 kmq.) e per importanza la seconda delle Grandi Antille, [...] vi è ben rappresentata con forme comuni alla fauna di Cuba. I Carnivori e gli Ungulati mancano. Tra i Roditori sono notevoli gli Octodontidi con molte specie comuni anche all'America Meridionale. Tra i Sirenidi notiamo la presenza di Manatidi ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] proprietà delle sostanze di abuso si osserva non solo nei primati, ma anche in mammiferi meno evoluti filogeneticamente come i roditori. Le analogie tra l'uomo e l'animale non sono, comunque, limitate alle proprietà generali di rinforzo delle droghe ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] fattore mitogenico isolato dal Mycoplasma arthritidis, denominato MAM (Mycoplasma Arthritidis Mitogen), che provoca nei roditori una malattia cronica caratterizzata da riacutizzazione, istologicamente molto simile all'artrite reumatoide che colpisce ...
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HONDURAS (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
Ezequiel A. CHAVEZ
*
Una delle sei repubbliche dell'America [...] specie di pipistrelli; alcuni Insettivori e tra i Carnivori il giaguaro, l'undi, varie martore, procioni, ecc. I Roditori sono rappresentati da specie comuni all'America Meridionale e tra queste citeremo quelle appartenenti agli Octodontidi e ai ...
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ISOLANTI
Stefano Ludovico STRANEO
Enzo PUGNO VANONI
. Isolanti termici. - Quando un corpo si trova a una temperatura più alta o più bassa di quella ambiente e deve essere mantenuto a lungo in tali [...] sostanze (crine animale e vegetale, piume, paglia, segatura, ecc.) perché facilmente putrescibili e perché facile rifugio d' insetti e roditori, e gl'isolanti usati sono pochi: la lana di vetro, il carbone di legna in scaglie, il sughero nelle sue ...
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HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] rossiccio con le zampe oscure, tra i Carnivori. Alcuni Ungulati tra i quali varie specie di Cervidi, Bovidi. Varî Roditori delle famiglie Muridi, Spalacidi, Istricidi e tra gli Sdentati un pangolino (Manis). Relativamente numerosi gli Uccelli, tra i ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] da questo ecoscandaglio. Le comunicazioni animali a mezzo di ultrasuoni sono più diffuse di quanto si possa credere: Insetti, Roditori, Cetacei, ecc., con l'abilità a ricevere l'eco delle proprie emissioni non solo mantengono contatto tra di loro ...
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roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...
roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...